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Il Benevento non smette di volare. La cura Imbriani-Martinez sta dando frutti insperati per lo stesso presidente Vigorito, che certo non si sarebbe immaginato di festeggiare, dopo aver congedato Simonelli, ben tre vittorie consecutive, di cui due in trasferta. Eppure è tutto vero e l’ultima gemma è arrivata sul campo del Monza, seppure non senza l’aiuto della buona sorte: certo un avversario non insuperabile, ma che fino ad un mese fa avrebbe potuto creare difficoltà ai giallorossi. Si chiude quindi nel migliore dei modi il girone d’andata e soprattutto un anno solare pieno di amarezze, dall’ennesima delusione nei playoff allo scandalo scommesse, che sta condizionando la stagione: l’11 gennaio ci sarà la discussione dell’appello presentato contro i sei punti di penalizzazione che tengono ancora lontana la squadra dall’alta classifica.
Comunque, anche se dal punto di vista tattico è cambiato poco, la squadra appare ora molto più rilassata in campo, come se fosse improvvisamente diventata consapevole della propria forza, come se sapesse che il gol prima o poi arriverà. E’ la stessa impressione destata contro lo sfortunato ma troppo guardingo Monza, che è incappato nella quarta sconfitta nelle ultime sei partite che aumenta la preoccupazione in classifica. Dopo una prima frazione soporifera, durante la quale i sanniti hanno provato a fare gioco sbattendo però contro il muro difensivo biancorosso e riuscendo a rendersi pericolosi solo con una punizione di Pintori sulla quale Rinaldi non è riuscito ad intervenire. Più vivace la ripresa: brianzoli avanti a sorpresa in apertura con Valagussa che sugli sviluppi di un corner infila Mancinelli, uscito a vuoto. Veemente la reazione del Benevento, che velocizza la manova ma che trova il pareggio solo su rigore, che cambia la partita perché l’arbitro ammonisce erroneamente Cattaneo (già ammonito) e non Bugno per il fallo su D’Anna. Vacca trasforma dal dischetto, ed il Monza crolla. Inevitabile quindi il sorpasso, anch’esso rocambolesco: cross di D’Anna e Valagussa infila imparabilmente Castelli. Motta stravolge la formazione inserendo gli attaccanti a disposizione ma il coraggio non si compra al supermercato, ed il Benevento non rischia più.
Monza-Benevento 1-2
Marcatori: 52′ Valagussa; 80′ rig. Vacca; 84′ aut. Valagussa
Monza: Castelli; Anghileri, Uggè, Cattaneo, Boscaro (86′ Nappello), Bugno; Iacopino, Palumbo (73′ Rosseti), Valagussa, Ferrario (80′ Cusaro); Colacone. (Marcandalli, Campinoti, Senou, Torregrossa). All.: G. Motta.
Benevento: Mancinelli; D’Anna, Rinaldi, Signorini, Frascatore; La Camera (77′ Kanoute), Rajcic (73′ Grauso); Cia, Vacca, Pintori (73′ Sy); Altinier. (Corradino, Candrina, Fogolari, Montini). All.: C. Imbriani – J. Martinez.
Arbitro: Dei Giudici (Latina)
Ammoniti: D’Anna, Cattaneo, Rajcic, Boscaro e Cusaro.
Espulso: Cattaneo al 79′ per doppia ammonizione.
Post Originale:
Anticipo Prima Divisione: il Benevento vince anche a Monza