Quello di gennaio è il mercato in cui poteva succedere di tutto. Alexandre Pato era a un passo dal Psg, Carlos Tevez era destinato al Milan. Nessuna delle due trattative è andata a buon fine. Ma è difficile che il brasiliano e l’argentino rimangono nelle loro rispettive squadre anche dopo giugno. Fino a ieri Carlo Ancelotti ha ribadito il forte gradimento per Pato. Alcuni giornali scrivono addirittura che il Psg avrebbe formulato una nuova offerta nell’ultimo giorno di calciomercato invernale. Galliani ha smentito seccamente, ma è difficile dire come stanno davvero le cose.

Pato resta un giocatore in bilico. Negli anni scorsi il brasiliano si infortunava spesso, ma quando giocava andava facilmente in gol. Quest’anno il ‘papero’ continua ad avere grossi problemi fisici, ma in più, quando è schierato, segna col contagocce. La sua media realizzativa si è abbassata drasticamente. Per Allegri il brasiliano è diventato un peso. Ora che ha Maxi Lopez e con El Shaarawy in costante crescita, se ne può tranquillamente fare a meno. L’impressione generale è che a fine stagione Pato cambierà aria. Soltanto un gran finale di stagione potrebbe ribaltare le cose e convincere il Milan a trattenerlo. Il Psg resta in agguato. Avranno, i francesi, il coraggio di investire ancora 35 milioni di euro?

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