Terza vittoria consecutiva, in campionato per il Milan. Anche contro il Parma, fra l’altro, la porta di Abbiati è rimasta inviolata. Al Tardini hanno deciso Ibrahimovic (17′, rigore) ed Emanuelson (53′). Due traverse per il Parma, anche se i rossoneri hanno prodotto un numero maggiore di occasioni.

PAGELLE PARMA-MILAN 0-2

Emanuelson 7: L’olandese ha realizzato il suo secondo gol in Serie A. Una rete bellissima, giunta dopo una cavalcata di 40 metri. Merito sempre di Emanuelson, se il Milan ha avuto un rigore dopo un quarto d’ora. Va anche detto, però, che l’ex centrocampista dell’Ajax ha sciupato due gol clamorosi. Vuole imitare Robinho? I due sono quasi indetici in viso, ma anche sotto porta iniziano ad assomigliarsi parecchio.

Ibrahimovic 7: Ha messo a segno la sua ventesima rete in Serie A. Ha deliziato il pubblico con giocate d’alta scuola. Ma è anche vero che a fine primo tempo ha sbagliato un’occasione colossale, mentre nell’ultimo terzo di gara si è praticamente riposato.

Biabiany 7: Le sue accelerazioni hanno frequentemente creato difficoltà ai rossoneri.

Giovinco 6,5: Ha impegnato in maniera costante la difesa del Milan. Poco lucido, però, in zona tiro.

Morrone 6,5: Ha combattuto con grande coraggio in mezzo al campo.

Bonera 6,5: Prova convincente, grazie anche ai tanti anticipi sugli attaccanti parmensi.

Floccari 6,5: L’impegno non è mancato. Come la sfortuna: clamorosa la traversa colpita al 92′, dopo una bella girata.

Ambrosini 6,5: Non è Van Bommel, ma lo ha sostituito più che degnamente. Molto costante nel pressing sugli avversari.

Paletta 5: In grave difficoltà contro Ibra e compagni.

Zaccardo 5: Ingenuo nel fallo di mano che provoca il rigore.

Muntari 5: Altra prova anonima. Difficile da spiegare l’improvvisa involuzione del ghanese. Al 90′ lascia il posto a Gennaro Gattuso. Per il calabrese è il ritorno al calcio dopo ben 6 mesi e i noti problemi alla vista.

El Shaarawy 5: Brutto momento per il giovane attaccante. Male in Champions League contro l’Arsenal. Impalpabile anche a Parma. Sta sciupando malamente le tante opportunità che Allegri gli sta concedendo.

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