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Ormai punto fermo del secondo corso Allegri, Nocerino non vuole di certo fermarsi ai nove gol fin qui messi a segno e ai quarti di finale di Champions: “Spero sia anche la prima di una grande serie di partite per me – continua -, anche se il mio esordio in Champions è avvenuto proprio a Barcellona. E’ stata una bella emozione e da quella volta ho sfruttato tutte le opportunità che il mister mi ha concesso. I gol fin qui fatti? Ma in Champions manca. Potevo farlo a Londra, ma per me è più importante portare a casa punti e trofei. Il Milan ha rimontato in campionato in piena emergenza. Possiamo andare avanti anche in Champions e fare l’impresa”.
Infine, un pensiero a colui il quale lo ha mandato più spesso in gol, Zlatan Ibrahimovic: “Ibra non ha nulla da invidiare a Messi e Ronaldo: ha sempre vinto e segnato in Italia, il campionato più difficile. Sono felice di essere suo compagno, come Cassano e Robinho è uno che predilige l’assist. E’ un ragazzo semplice e normale, anche se si arrabbia. Che professionista…”, conclude Nocerino.
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Nocerino “Il Barcellona non è imbattibile”
