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Ecco la conferenza stampa del tecnico rossonero

Alla vigilia di Catania-Milan, il tecnico rossonero Massimiliano Allegri ha parlato della partita, della condizione della squadra e non solo, nella consueta conferenza stampa pre-match.
Ecco il testo della conferenza stampa completo.
Apertura dedicata ai prossimi avversari, il Catania di Vincenzo Montella che tanto bene ha fatto finora in campionato: “Non credo si difenderà anche perch non è nelle loro caratteristiche, Montella è molto bravo ed ha una squadra con molte qualità tecniche, a metà campo hanno interpreti bravi sia nella corsa che nella tecnica, davanti sono veloci e dietro hanno una difesa solida. Non sarà semplice anche perchè arriviamo da tante partite. Stiamo discretamente bene, avrò qaulche giocatore fresco, rientrerà Abate e dobbiamo essere fiduciosi. Dopo Udine e Palermo credo che la gara di domani sia paragonabile alla trasferta di Firenze dello scorso campionato”. Poi una battuta sulla partita col Barcellona: “Bisogna dimenticare la Champions, la prestazione del Camp Nou sarà figlia della gara di domani. Si pensa partita dopo partita, dobbiamo venir via da Catania con un buon risultato perché inciderà anche su Barcellona”.
Sulla situazione di alcuni giocatori: “Nesta erano due mesi che non giocava e dopo una gara intensa come quella di mercoledì ha bisogno di riposare e fare dei lavori individuali per martedì, stessa cosa per Seedorf. Ambro sta bene e non credo ci saranno problemi, Van Bommel lo valuteremo nei prossimi giorni”.
Una battuta anche sul Presidente Berlusconi: “Abbiamo parlato, ieri ma come sempre, ci confrontiamo. Gli devo sempre delle spiegazioni sulla squadra e su come giochiamo e lui mi riferisce i suoi pensieri. Lui è rimasto contento della prestazione”.
Spazio anche ad un commento sulla prova di Zlatan Ibrahimovic col Barcellona: “Ibra ha fatto cose buone e meno buone ma soprattutto nelle palle alte si è fatto trovare spesso, potevamo sfruttare anche meglio le sue spizzate”.
La corsa-Scudetto con la Juventus: “Non penso alla sfida a distanza con la Juve. Al momento abbiamo 4 punti di vantaggio, sappiamo che loro lotteranno fino alla fine e dipenderà da noi”.
San Siro e il suo prato hanno fatto discutere molto in questi giorni, ecco come la vede il mister: “Il manto di San Siro è sempre stato un problema, spero si possa trovare una soluzione, ma saranno poi decisioni della società e di chi si occupa della gestione del campo. Comunque credo cambiasse poco il fatto di annaffiare il campo anche perché si scivolava già abbastanza mercoledì”.
Ancora una battuta sul Barcellona: “Come possesso palla siamo primi in Italia, in Europa è più difficile perché c’è il Barça che è più forte ma questo non vuol dire che possa perdere. Ma adesso parliamo del Catania che è più importante perché arriva domani”.
Spazio anche per Pato che sabato tornerà dal viaggio negli USA e su Cassano che corre verso l’idoneità sportiva: “Pato credo rientri domani dall’America. Le sue condizioni sono buone se non addirittura ottime quindi valuteremo nei prossimi giorni. Cassano? Fino a che non ha l’idoneità non c’è, ma spero che possa essere presto a disposizione perché abbiamo un finale di stagione importante e ricco di impegni”.
Chiusura dedicata al finale di stagione: “Siamo nella parte finale della stagione in campionato e abbiamo un quarto di Champions dove prima di mercoledì tutti ci davano per spacciati, ma non dobbiamo accontentarci dello 0-0, dovremo essere cariche per domani e per martedì. La squadra sta bene e dobbiamo avere fiducia”.

Post Originale:
Allegri: “Domani partita decisiva come Firenze lo scorso anno. Berlusconi contento della prova col Barça”