Si allarga a macchia d’olio l’inchiesta che sta scuotendo (di nuovo) le fondamenta del calcio nostrano. Dopo gli arresti e i primi interrogatori sono molte le novità che stanno affiorando, con il Bari che finisce nell’occhio del ciclone.

Tra le tante partite messe sotto la lente di ingrandimento degli investigatori c’è anche Milan Bari 1-1 del 13 Marzo 2011. Il match, infatti, risulta oggetto di una lettera che il procuratore di Bari, Antonio Laudati, ha inviato al capo della Procura di Cremona, Roberto Di Martino, il 9 febbraio, chiedendo la trasmissione del fascicolo riguardante il factotum del Bari Angelo Iacovelli, arrestato da Cremona ma sul quale stava già indagando la procura pugliese.

“Questo ufficio sta procedendo nei confronti di Iacovelli Angelo, Masiello Andrea, Rossi Marco, Parisi Alessandro e Bentivoglio Simone per il reato di associazione a delinquere finalizzata a frodi sportive commesse in questo distretto e collegate alle partite di calcio di serie A della stagione 2010-2011: Milan-Bari (1-1) del 13 marzo 2011, Bari-Chievo (1-2) del 20 marzo 2011, Bari-Sampdoria (0-1) del 23 aprile 2011; Bari-Roma (2-3) del 1 maggio 2011, Palermo-Bari (2-1) del 7 maggio 2011″.

Pare, infatti, che l’incontro sia stato oggetto di una telefonata intercettata l’11 marzo, dove l’ex calciatore Antonio Bellavista (arrestato dalla procura di Cremona e indagato a Bari) e un uomo non identificato “si confrontano in merito alla loro attività già effettuata, avente ad oggetto l’aver contattato i giocatori del Bari per pilotare il risultato finale di Milan-Bari”.

Ovviamente ad oggi si tratta soltanto di sospetti e di indagini, ma Canale Milan continuerà a seguire la vicenda, riguardante i colori rossoneri, da vicino.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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