Massimiliano Allegri, Adriano Galliani e i calciatori del Milan ci evitino quello che ormai è diventato un mantra: “Crediamo nello scudetto”. E’ una balla colossale, una presa in giro verso i tifosi e verso se stessi che non ha nessun senso e non porta alcun vantaggio.

La corsa per il titolo è finita. Non c’era nemmeno bisogno di Milan-Bologna per stabilirlo. La sconfitta interna contro la Fiorentina, arrivata dopo l’eliminazione dalla Champions League, il pareggio di Catania e l’uscita dalla Coppa Italia, era più che sufficiente a capire che i rossoneri avevano finito la benzina.

Ora la Juventus ha 3 punti di vantaggio sul Milan. A 5 giornate dalla fine sono un abisso. Non solo: i bianconeri affronteranno squadre modestissime, fra cui le quasi retrocesse Cesena e Novara. Il calendario di Ibrahimovic e compagni è ancora piuttosto duro. C’è il derby, ma anche una partita come quella contro il Genoa rischia di diventare tremendamente difficile.

Il Milan non ne ha più. Ibrahimovic continua a segnare con regolarità, ma si vede da lontano che è stanco e demotivato. I numeri per i rossoneri sono devastanti. Nelle ultime 4 gare di Serie A hanno vinto una sola volta. La Juventus, al contrario, è reduce da 6 successivi consecutivi e – salvo sorprese – resterà imbattuta. Al di là delle fredde cifre, però, i bianconeri stanno mostrando una grinta, una condizione fisica, una voglia di fare, un gioco, un’identità, che non hanno eguali.Per quello che si è visto in questa stagione, 3 punti di distacco sembrano anche troppo pochi. Anche se, di questo passo, diverranno molti di più.

Allegri? Si diverta pure a dire di credere nello scudetto. Noi, francamente, ci siamo stufati di questo stupido mantra.

Articoli correlati: