“Stiamo calmi, il campionato è ancora lungo”. Adriano Galliani tiene i piedi per terra nonostante il mezzo passo falso casalingo della Juventus che ha riaperto la partita scudetto. A margine dello ‘Sponsor Day’, l’amministratore delegato rossonero è comunque sorridente e in vena di battute. Inevitabile tornare sul gol fantasma di Muntari: “Ho le foto nel cellulare. Le tengo sempre per non dimenticare. Io vado in giro con il mio telefonino, guardo e vedo gol”. Poi una piccola polemica sulla contemporaneità della prossime gare di Milan e Juventus: “Non ho mai capito la differenza fra giocare prima o dopo: alla fine bisogna vincere e basta. Il derby? Non faccio pronostici”, ha concluso Galliani.
Tornando per un attimo al mercato, Galliani ha dribblato le domande dei giornalisti: “Tevez? Non parliamo di mercato, adesso. Pensiamo a finire bene: ci sarà tempo per il mercato. Ci sono dieci giorni di campionato, parliamo di questo. La lettera ad Abete sui giudici di porta? Non deve rispondere lui, ma quanto meno i giudici di porta ridurrebbero gli errori”.

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