Canale Milan
Alla vigilia della partita più sentita da tutto il popolo rossonero per questo finale di campionato, ecco le parole di Mister Allegri, in conferenza stampa. L’allenatore risponde a tutte le domande sulla formazione che scenderà in campo, domani sera, contro l‘Inter in un derby tutto da vivere. I tre punti saranno fondamentali per continuare a mettere pressione alla Juventus e sperare in un passo falso dei bianconeri che potrebbe regalare lo scudetto al Milan.
Sul confronto con l’Inter e gli ultimi tre derby: “Non so che Inter troverò domani, ma viste le ultime partite sarà un’Inter molto offensiva, anche per i giocatori che metterà in campo. Ultimamente hanno fatto ottimi risultati e sono ancora in lotta per il terzo posto. E poi i derby sono sempre partite particolari. Noi abbiamo solo un risultato possibile. L’Inter ha molte motivazioni. Il Cagliari? Giocherà una partita importante, contro una Juventus imbattuta.”
Sul derby: “Dovremo giocare meglio della partita contro l’Atalanta. Non credevamo al pareggio della Juventus con il Lecce, fortunatamente è avvenuto. Ma stavolta dovremo puntare su di noi perchè il campionato è apertissimo. Io credo che domani sera alle 23.00 chi sarà in testa al campionato avrà vinto lo scudetto. Non possiamo consegnare lo scudetto alla Juventus.”
Il clima nello spogliatoio dopo il pareggio della Juventus: “Siamo molto contenti e sorpresi. Questo derby sarà davvero particolare. Le possibilità di superare la Juventus adesso ci sono. Ma se i bianconeri domani dovessero vincere credo che al 99% avranno vinto lo scudetto.”
Il Milan ci crede davvero? “Non ci siamo raccontati delle bugie. Viviamo di speranze. Dobbiamo essere concentrati domani, nel nostro campo. Dobbiamo ritornare a vincere il derby, visto che l’ultimo l’abbiamo perso. Sappiamo di aver fatto bene in questo campionato. Siamo ad un punto dalla Juve a due giornate dalla fine e con tutte le cose importanti che abbiamo fatto e gli infortuni credo sia andata bene.”
Il Milan dal punto di vista psicologico: “Contro l’Inter dobbiamo arrivare con tutta la tranquillità possibile, avere entusiasmo e coraggio. Ci sarà la consapevolezza di poter vincere, ma senza sottovalutare l’avversario che ha tanti campioni. Non deve esserci una tensione eccessiva, in questo momento la squadra che ha più da perdere è la Juventus. Voglio partire dal punto di vista tattico nel miglior modo possibile. Con l’Atalanta abbiamo giocato, a tratti, bene. Ma dovremo fare meglio in fase offensiva e difensiva, senza fretta ma con decisione.”
Sul tridente d’attacco spiega:“Valuterò oggi le condizioni dei ragazzi. Cassano ha fatto molto bene, ma anche Robinho sta bene. Fisicamente la squadra sta bene, anche in attacco.”
Quella di domani che partita sarà? “La più importante della stagione.”
Su Abate: “E’ pronto e non teme Milito. L’ho fatto riposare per questo, anche se De Sciglio ha fatto molto bene. Deve restare sereno, perchè un errore non può pregiudicare il mio pensiero su di lui. Ha fatto un’ottima stagione e la concluderà nel migliore dei modi.”
Sul gol fantasma di Muntari: “E’ inutile parlarne in questo momento. Ho già annoiato tanta gente. Si vede che sto invecchiando. Prima non ero noioso come ora.”
Quale partita rigiocherebbe? “Non so, forse qualcuna tra le prime giornate d’andata. O forse lo scontro diretto.”
Sul suo futuro: “Quel punto in più della Juventus non può essere l’ago della bilancia per valutare me e la stagione del Milan. Io credo che la nostra sia stata una stagione importante. Speriamo di non finire pari con la Juventus altrimenti ci girerebbero un pò le scatole.”
Su Delio Rossi: “Credo che sul campo a volte ci voglia più rispetto nei confronti dell’allenatore. Mi è dispiaciuto molto per lui, so che se ne sarà pentito un secondo dopo aver compiuto quel gesto. Credo che alla base della vita debbano esserci educazione e rispetto.”
Allenare l’Inter? “Ho altri due anni di contratto, ne parliamo tra due anni…” (ride)
Ballottaggio Yepes-Bonera? “Nesta giocherà, Thiago Silva è out, sceglierò uno di loro due o Mexes. Non credo sia l’ultimo derby di Nesta, sta bene.”
Sul rapporto col presidente Berlusconi: “Ci ho sempre parlato e mi ha sempre fatto sentire la sua fiducia. Dopo aver perso primato e Champions sicuramente c’era amarezza e delusione, ma non credo di essere mai stato messo in discussione.”
Lotta scudetto: “Sono i favoriti, stanno facendo grandissime cose, ma il Milan non può e non deve mollare. A prescindere come andrà sarà stato un bellissimo campionato, con un testa a testa avvincente.”
Su Cagliari-Juventus: “Ha il dovere di fare il massimo per ottenere un risultato positivo. Ha grandissima motivazione, anche se ormai è salvo. Ma giocare con le grandi è sempre esaltante. Sono rimasto legato a quei ragazzi ed al presidente Cellino, che hanno fatto la mia fortuna. Non so se mi penseranno, ma noi di sicuro dovremo dare il massimo con l’Inter.”
Su Cassano: “Sono contento di come si allena, di come gioca e di come è rientrato. Domani deciderò se farlo giocare da titolare o se farlo partire dalla panchina.”
Sulla concentrazione del Milan: “E’ l’unica cosa che può contare davvero. La sua qualità l’ha già dimostrata in questi anni, ora deve dimostrare il suo valore morale. Pensavamo che lo scudetto fosse già stato vinto, non è così, perciò non possiamo assolutamente mollare proprio ora.”
Vigilia Inter-Milan e Roma-Milan: “Sicuramente quella di quest’anno è importante e strana.”
Situazione di Thiago: “Ha fatto tutti gli accertamenti, clinicamente sta bene. Ha una cicatrice che gli da un pò fastidio, non si sente sereno e non è convinto di poter dare il massimo. Non si è allenato con la squadra perciò non potrà essere dei nostri domani.”
Ti potrebbe interessare anche…
Post Originale:
Live: la conferenza stampa di Massimiliano Allegri