La corsa scudetto del Milan è finita. Contro l’Inter, gli uomini di Allegri hanno perso malamente 4-2. Inutile la doppietta firmata da Ibrahimovic. La vittoria dei nerazzurri è merito della tripletta per Milito e del fantastico gol in chiusura per Maicon.

PAGELLE INTER-MILAN 4-2

Milito 7,5: Quando ha davanti il Milan, l’ex genoano si scatena. Stavolta si è proprio superato, mettendo a segno una tripletta. L’argentino si è guadagnato sul campo la conferma per la prossima stagione. A 33 anni è tutt’altro che un calciatore finito.

Maicon 7: Rete fantastica, la sua. In fase difensiva non ha sofferto granché.

Ibrahimovic 7: Per lo svedese una delle doppiette più amare e inutili della carriera. Vincerà probabilmente il titolo di capocannoniere col record di gol, ma non porterà a casa lo scudetto. Sarà la ricordata come la stagione dei rimpianti.

Zanetti 7: Semplicemente spettacolare quando, a un quarto d’ora dal termine, galoppa per una cinquantina di metri senza che 4 rossoneri riescano a fermarlo.

De Sciglio 6,5: Non ha sentito affatto l’emozione del derby. Ogni tanto si è anche spinto in avanti con buona personalità. Fra le altre cose, ha giocato a sinistra, che non è la sua fascia preferita.

Nesta 5: Regala un rigore all’Inter con un intervento inutile e scoordinato. Come sono lontani i fasti del passato.

Yepes 5: Dormita clamorosa sul primo gol di Milito. Nella ripresa potrebbe battere Julio Cesar con un colpo di testa ravvicinato, ma sciupa tutto.

Abate 4,5: Decisamente no. Il derby di Milan non è la sua partita. Con la sua squadra in vantaggio, decidere di compiere la follia, trattenendo in area un Milito che è tre volte più lento di lui. Anche all’andata un errore disastroso, sempre a favorire l’argentino. Per non parlare del clamoroso errore di qualche anno fa. Che Abate sia terrorizzato da Milito? Mistero.

Robinho 4,5: Il derby è la sintesi della sua stagione. Inconcludente, impreciso, inutile al gioco del Milan. Difficile capire perché Allegri continui a schierare questo impresentabile Robinho, piuttosto che Maxi Lopez.

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