Dopo le voci di questi giorni sulle possibili partenze di alcuni big rossoneri il tecnico Massimiliano Allegri a Milan Channel cerca di stemperare il clima rassicurando i tifosi: “Ibrahimovic e Thiago Silva resteranno, Berlusconi ci tiene“.
L’ allenatore rossonero chiarisce le intenzioni del Milan: “La società e in primis il presidente vogliono mantere la squadra ad alti livelli. Ibra e Thiago sono due campioni su cui il Milan può progettare le basi per il futuro”.

E su Pato, che quest’ anno è stato è stato mesi fuori dal campo per i molti infortuni “La prossima stagione sarà importante per lui“.
Inoltre smentisce il desiderio di Ibra di andarsene. Il giocatore vuole restare e il Milan non intende lasciarlo partire: “Non ha nessun mal di pancia, lui è contento in rossonero. Durante l’anno si possono avere discussioni e scambi di idee con tutti. È un campione, io voglio allenare campioni“.
E Boateng potrebbe cambiare ruolo: “Credo anche che nella sua evoluzione Boateng potrà diventare una grande mezz’ala“.

L’ allenatore poi chiede alla società di avere meno giocatori in rosa: “Meno di 33 giocatori nella prossima stagione? La società è ricorsa ai ripari nel mercato di gennaio per gli infortuni. Quest’anno ci sarà una rosa di 25-26 giocatori compresi i tre portieri“.

Una battuta sui due nuovi acquisti: “Montolivo è metà centrale e metà mezz’ala. Traorè ha delle ottime qualità: è un giocatore che si inserisce bene e di gamba. Può fare molto di più“.

Infine il ringraziamento ai campioni che si sono ritirati lasciando uno spogliatoio sano: “Ringrazio molto i campioni che ci hanno lasciato, perchè mi hanno aiutato molto. Quella contro il Novara era la loro giornata, non è nel mio carattere stare in prima fila in queste circostanze, era giusto che ci rimanessero loro. Ma mi sono emozionato, mi sono sentito parte di loro. Le mie scelte? Spesso in conferenza stampa mi è stato chiesto dei singoli, ora di uno e ora dell’altro, ma il rispetto verso questi grandi campioni c’è sempre stato e c’è tutt’ora. Lo spogliatoio? Ho una società importante alle spalle, i giocatori che sono andati via hanno fatto scuola, sono sereno perchè ho un gruppo di ragazzi splendidi, dei professionisti“.

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