Bakaye Traoré, nuovo acquisto per il centrocampo del Milan, ha parlato a France Football di quella che sarà la sua avventura nel calcio italiano.

“Il Milan ha cominciato a seguirmi in Coppa d’Africa, poi sono venuti a visionarmi in Francia in più occasioni: solo allora hanno preso una decisione, non è stata una cosa fatta da un giorno all’altro. Ho sempre pensato che per interessare a società prestigiose come il Milan fosse necessario giocare per grandi squadre, partecipare alla Champions: il fatto che mi abbiano preso dal Nancy, che siano venuti a cercarmi per avermi con loro, è incredibile. Per me è come essere in un sogno, è un grande onore. Tutti i calciatori sognano di arrivare al top. Spero di non deluderli: voglio dimostrare che posso giocare nel Milan“.

Il maliano non sembra preoccupato dal calcio italiano: “Al contrario, sono impaziente di vedere come andranno le cose. Ho voglia di scoprire un’altra dimensione, un altro mondo, di incontrare alcuni tra i più grandi giocatori del mondo. Per me, questa avventura sarà uno stimolo ulteriore. Quando ero giovane guardavo dei video di Zidane: parlava della preparazione che faveva alla Juventus e diceva che era dura. Penso che dovrò fare un passo in avanti, sia dal punto di vista tecnico che fisico. Il ritmo sarà un altro. Questo genere di squadre gioca per vincere ovunque, bisogna essere al top. Devo cercare di prepararmi al meglio dal punto di vista psicologico“.

Il giocatore ha inoltre svelato di aver già firmato per il Milan a metà aprile: “La famiglia ed i parenti già lo sapevano. Però il giorno della firma i dirigenti mi hanno detto di non dare la notizia ai giornalisti, a causa della lotta per lo scudetto in Italia. Mi hanno detto che, quando il titolo sarebbe stato deciso, avrei potuto dare l’annuncio senza problemi. E quando l’ho fatto è stato un sollievo“.

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