Dopo un vertice ieri tra Galliani, Tavana e Allegri è arrivata la tanto temuta non-rivoluzione all’interno dello staff medico del Milan. Per risolvere gli infortuni che hanno tormentanto le ultime due stagioni rossonere, la società rossonera ha deciso di inserire una nuova figura all’interno dello staff: l’athletic trainer.

Per ricoprire questo ruolo è stato scelto Bill Tillson, fisioterapista americano portato al Milan da Meersseman, che avrà il compito di decidere e valutare il ritorno in campo dei giocatori, ovvero valutare se il calciatore sarà di volta in volta pronto o meno a calpestare i campi da gioco.

Le modalità di cura e di trattamento degli infortuni rimarranno invariate, ma si cercherà di migliorare i tempi e le modalità di reintegro nella rosa dopo gli infortuni per evitare le ricadute, vero tallone d’Achille dello staff rossonero. La figura, “importata” dagli sport americani, è stata fortemente voluta da Galliani.

Inoltre, per evitare infortuni all’inizio della prossima stagione, difficili da recuperare perchè interrompono la preparazione, il Milan andrà negli Stati Uniti una settimana prima delle grandi amichevoli (contro Chelsea, Real Madrid, e una terza squadra ancora da definire) e si allenerà nel centro sportivo degli Eagles di Philadelphia.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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