Gennaro Gattuso ha detto addio al Milan e non tornerà sui suoi passi. Non ci sarà, dunque, la maglia rossonera nel suo futuro. Ma non ci sarà nemmeno la Serie A. Qualcuno ha accostato l’ex centrocampista della nazionale alla Lazio, altri lo hanno vestito con la casacca della Lazio. Altri ancora hanno scritto che potrebbe giocare nel Boca Juniors o addirittura in Cina, dove potrebbe raggiungere Marcello Lippi, suo grande estimatore. In realtà Ringhio la le idee molto chiare. Dipendesse solo da lui, andrebbe di corsa nei Glascow Rangers. La squadra scozzese è stata la prima a credere davvero in lui. Lo ha prelevato giovanissimo, per poi cederlo alla Salernitana. Nel 1999, a 21 anni, l’approdo al Milan.

Il sogno di Gattuso è dunque quello di tornare a vestire la prestigiosa maglia dei Glascow. Che, però, come saprete, vivono un momento durissimo, avendo dichiarato fallimento. “In Italia ho chiuso, dopo tredici anni non me la sento di indossare un’altra maglia – ha spiegato Gattuso alla Rai. – Ho dato la mia disponibilità ai Glascow Rangers, è da lì che sono partito e la famiglia di mia moglie è ancora là. Ora sono in amministrazione controllata e per ora non possono tesserare giocatori, ma vediamo cosa succederà. Il mio obiettivo è comunque di fare un’esperienza fuori dall’Italia”.

Belle parole, quelle di Gattuso, che non dà priorità ai soldi, ma andrebbe di corsa a soccorrere i Rangers, squadra che per ovvi motivi non potrebbe ricoprirlo d’oro.

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