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Qualche giorno fa l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, ha annunciato ufficialmente che i cartellini di Maxi Lopez e Alberto Aquilani non verranno riscattati. Il centravanti argentino sarebbe costato 9 milioni di euro, il centrocampista italiano valeva circa 7 milioni. Somme non eccessive, rispetto a quelle che girano nel calciomercato, ma probabilmente la questione vera non è economica, ma tecnica. Massimiliano Allegri ha ampiamente dimostrato di non avere fiducia in Lopez e Aquilani. Quello maggiormente osteggiato è stato indubbiamente l’attaccante argentino, che pure in Serie A ha sempre fatto molto bene. I tifosi del Catania se lo riprenderebbero di corsa.
Ad ogni modo, i due cambieranno ancora casacca, anche se non giocheranno nelle squadre che detengono ancora i cartellini. Maxi Lopez è ormai a un passo dalla Fiorentina, che lo vuole in comproprietà e lo valuta complessivamente 8 milioni di euro. E pensare che un anno e mezzo fa l’ex attaccante del Barcellona costava il doppio…
Anche Aquilani è nel mirino dei viola, che vorrebbe utilizzare la stessa formula. Già la scorsa estate l’ex romanista era stato vicino al club toscano. Questa, però, sembra la volta buona. Ma chi potrebbe prendere il posto di Aquilani nel Milan? Il nome che viene fatto con più insistenza è quello di Rigoni del Novara.
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Calciomercato: il Milan li epura, la Fiorentina li vuole