Didac Vilà – Foto

Il Milan e Didac Vilà sono destinati a lasciarsi ancora una volta. Il difensore spagnolo (23 anni) è arrivato nel gennaio del 2011. Dopo soltanto mezza stagione (e appena una presenza) è stato rispedito all’Espanyol. Qui ha fatto bene. Ma siccome era in prestito, Didac è appena tornato ad essere un calciatore del Milan. Probabilmente per poco. Già, perché l’intenzione del club rossonero è tutt’altra rispetto a quella di tenerlo. In questo momento Massimiliano Allegri avrebbe addirittura a disposizione 5 esterni bassi di sinistra: Luca Antonini, Djamel Mesbah, Taye Taiwo e Didac Vilà stesso. A questi va aggiunto Urby Emanuelson, che il tecnico avrebbe intenzione di schierare in difesa.

Insomma, la fascia sinistra è molto affollata. Tanta quantità, ma poca qualità. Su questa zona del campo i problemi sono ormai ancestrali. Vilà potrebbe essere una soluzione, eppure il Milan non sembra prenderlo seriamente in considerazione. L’addio del nazionale spagnolo Under 21 è quasi certo. Intervistato da Tuttomercatoweb, Ramon Planes, ds dell’Espanyol, ha spiegato che al terzino pensano due squadre: il Valencia e il Newcastle. Il club più determinato sembra proprio il Valencia, che nei prossimi giorni tramite la propria dirigenza incontrerà quella del Milan.

Un altro esterno destinato a partire è Taye Taiwo, reduce da una stagione disastrosa, sia con la maglia rossonera, sia nel Qpr. Il nigeriano è arrivato a parametro zero e può andarsene anche per 3-4 milioni di euro. Il problema è che non c’è esattamente la fila per arrivare al 26enne ex Marsiglia.

Intanto si è diffusa la voce di calciomercato secondo cui Luca Antonini sarebbe nel mirino dei Celtic Glascow, anche se la trattativa non sembra decollare. Chi per ora pare in una botte di ferro è Djamel Mesbah. L’ex leccese ha disputato una mezza stagione mediocre in rossonero, ma non viene messo in discussione. Misteri del calcio.

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