Canale Milan
di Ezio Azzollini
Nuova, familiare eppure sorprendente. Aggressiva, la più audace degli ultimi anni. Rossonera, ovviamente. Rossonera, soprattutto.
Per concessione dell’Adidas Italia, Canale Milan ha avuto l’opportunità, a poche settimane dalla presentazione e a tre mesi dall’inizio della stagione di vestire ed apprezzare in ogni dettaglio la maglia dell’AC Milan 2012/13. Che ha creato grande discussione tra gli appassionati del “look rossonero” (da anni, i nostri pezzi sulle indiscrezioni sulle nuove maglie risultano puntualmente tra i più letti), e che certamente porta con sé un numero di novità e nuovi elementi tra i più importanti, dicevamo, che si ricordino negli ultimi tempi. Cerchiamo allora di raccontarvi ogni dettaglio.
La rottura più importante rispetto al passato, innegabile, è l’arrivo del colore verde. Una novità assoluta, mai presente sulla prima maglia rossonera. Non è solo nel profilo sinistro della banda tricolore (più larghe le “striscette” verdi e rosse, strette e appena visibili quelle bianche) che separa ogni striscia rossa da quella nera a fianco, ma anche e soprattutto nel profilino in rilievo, a destra, che divide all’altezza della clavicola la “zona torace” dalla parte superiore della casacca. Profilino in rilievo (che ai più attenti può ricordare molto quello dorato della fortunata stagione 2006/07 anno della Champions di Atene) che dalla parte opposta è ovviamente rosso, creando grazie ad una asimmetria cromatica senza precedenti, ed assolutamente audace e coraggiosa, un altro tricolore con il bianco del colletto.
Colletto di stile “polo”, non solo nel design, ma anche nella rigidità del tessuto: di ereditato rispetto alla stagione che è appena andata in archivio c’è solo il colore, bianco appunto, ma la resa del colletto, a maglia indossata, è molto diverso, quasi simile a quello di una camicia: un paragone piuttosto attendibile può essere con un’altra maglia indimenticabile, quella del centenario, tra le più amate dagli appassionati. E’, insomma, un colletto dal sapore decisamente “XIX Century”. All’interno, sulla nuca, visibile solo se completamente alzato, la dicitura rossa, in type Adidas, ac milan.
Le strisce tornate di nuovo larghe sono un altro elemento distintivo, passato magari in secondo piano soltanto per la novità assoluta delle bande rossonere (è la prima volta nell’ultimo trentennio che qualcosa si “frappone” tra rosso e nero, argomento di dibattito vivace, nelle scorse settimane). Strisce non larghe come nella stagione dello scudetto, la 2010/11 (allora erano 5 in tutto, stavolta sono 7. Ci sta molto di più il paragone con la “Opel” d’epoca Zaccheroni), ma assolutamente più larghe rispetto all’ultima stagione. Sono di consistenza diversa: più compatto il tessuto delle bande rosse, traspirante e leggero, molto sottile osservato in trasparenza, quello delle bande nere.
La linea di continuità rispetto allo scorso anno è rappresentata soprattutto dalla banda Adidas, in rilievo, di color bianco, sulle spalle, incastonata sul braccio, quasi interamente rosso (è, insomma una maglia che risponde “sì” alla classica domanda “è l’anno della maglia più rossa che nera?”) che si chiude con un profilo orizzontale nero.
Vestibilità che si discosta parzialmente rispetto alle ultime due stagioni. Viene confermato il trend di una linea snella e aderente, grazie a una visibile sfiancatura, e alla parte posteriore della maglia più lunga (con una linea curva nella parte inferiore) leggermente più lunga di quella anteriore. Il risultato è quello di una vestibilità più simile, rispetto al recentissimo passato, stile “camiseta”, ma comunque con una linea di aderenza al corpo piuttosto gustosa.
Indossarla, ragazzi, dà l’effetto e l’emozione di sempre. E’ la maglia targata Adidas più coraggiosa dell’ultimo decennio, ma addosso ci mette un nulla, a diventare pelle. Familiare, eppure sorprendente. Rossonera, ovviamente. Rossonera, soprattutto.
©RIPRODUZIONE RISERVATA. È consentita esclusivamente citando la fonte, Canale Milan o www.canalemilan.it
Commenta l’articolo nel Forum di Canale Milan
Ti potrebbe interessare anche…
Post Originale:
Nuova maglia: Canale Milan l’ha provata per voi