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Adriano Galliani al Meazza – foto
Milan sempre protagonista del calciomercato, anche se lo è più per le cessioni, che per gli acquisti. Vista la partenza di Filippo Inzaghi e il futuro sempre più incerto di Antonio Cassano e Zlatan Ibrahimovic, il club di via Turati pensa a sistemare il reparto d’attacco. Il budget da impiegare, come si sa, è molto limitato. Un nome accostato da qualche settimana al Milan è quello dell’ucraino Andry Yarmolenko. La notizia ha fondamento, visto che lo stesso agente dell’attaccante, Gulordava, ha ammesso l’offerta di Adriano Galliani.
“Si, confermo che il giocatore piace in Italia ma non solo – ha dichiarato l’agente di Yarmolenko. – Club di Premier League sono su di lui e anche dal resto d’Europa non manca l’interesse nei suoi confronti. Il Milan c’è senz’altro. I rossoneri hanno persino fatto un’offerta di 20 milioni di euro alla Dinamo Kiev. L’offerta però è stata rispedita al mittente. Il presidente della Dinamo Kiev, Igor Surkis, è piuttosto ricco e non ha esigenze di far cassa in questo momento, di conseguenza non intende vendere Yarmolenko. L’unico modo per farlo tentennare è fargli proporre una cifra davvero irrinunciabile. Yarmolenko ovviamente vorrebbe giocarsi le sue chances in un club come il Milan. Gli piacerebbe seguire le orme del suo connazionale Shevchenko”.
Già, Shevchenko. Altri tempi quando arrivò l’ucraino. Il Milan, nel 1999, lo pagò alla Dinamo Kiev circa 23 milioni di euro (anche se allora c’era la lira). Insomma, il club ucraino vuole tanti soldi per i propri gioielli. Yarmolenko, fra l’altro, ha la stessa età che aveva Sheva quando arrivò a vestire la maglia rossonera: 23 anni.
Ora, è chiaro a tutti che il club di via Turati non investirà più dei 20 milioni già offerti per avere un attaccante. Visti i tempi, è già un miracolo che Galliani si sia spinto sino a quella cifra.
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Calciomercato, il Milan offre 20 milioni alla Dinamo Kiev