Antonio Cassano – Foto

Lo scorso anno si era molto discusso del possibile addio di Antonio Cassano. Nessuno, però, a parte i giornali e i siti internet, aveva parlato di quella possibilità. Stavolta la situazione è ben diversa. Quando Thiago Silva era a un passo dal Psg, il barese aveva affermato che il suo addio al Milan non era da escludere. Anche ora che la permanenza di Silva è sicura, però, Cassano ha ribadito che potrebbe andare via.

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’e di Bari, Roma, Real Madrid e Sampdoria ha detto che una decisione la prenderà assieme alla società. Insomma, dalle parole del giocatore pare di capire che si sia già stufato del Milan, ovvero la squadra che lo ha rilanciato. Quella che gli ha fatto vincere l’unico scudetto della carriera. Ma, soprattutto, il Milan è la squadra che lo ha aiutato a guarire e tornare in campo, senza abbandonarlo mai un istante.

Galliani, qualche giorno fa, ha detto che le parole di Cassano non lo preoccupano. Forse che l’amministratore delegato si sia stufato dell’ex romanista? Può darsi. Di sicuro, non è bello che un proprio calciatore ribadisca la possibilità di andarsene.

Ma cosa accadrebbe al calciomercato del Milan se Fantantonio – il cui contratto scade nel 2014 – fosse davvero ceduto? Difficilissimo che il club torni su Carlos Tevez, che ormai ha fatto pace con Roberto Mancini (grazie anche al trionfo in Premier League). Più praticabile sarebbe la pista Maxi Lopez. L’attaccante argentino non è stato riscattato, ma ha detto di essere ancora in contatto e di sperare di indossare ancora la maglia del Milan. Maxi Lopez, fra l’altro, ha un ingaggio che è circa la metà di quello di Cassano, oltre ad essere più giovane di due anni. Insomma, a livello economico per i rossoneri sarebbe un affare. A livello tecnico, però, Cassano vale sicuramente qualcosa in più.

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