Francesco Acerbi

Ieri il Milan ha messo a segno altri due colpi di calciomercato: uno ampiamente prevedibile, l’altro assolutamente inatteso. Francesco Acerbi e Kevin Constant sono dunque due calciatori rossoneri. Il difensore, che nell’ultima stagione ha giocato nel Chievo Verona, è arrivato dal Genoa in comproprietà. Il centrocampista è invece in prestito, sempre dai liguri, con diritto di riscatto in favore del Milan.

Se l’arrivo di Acerbi era messo in conto, così non era per quello di Constant. Tutto è nato ieri, quando si è infortunato gravemente Sulley Muntari con la nazionale ghanese, in amichevole. L’ex centrocampista dell’Udinese dovrà stare fermo per 6 mesi: in pratica si è già giocato metà della prossima stagione. Galliani, per sostituire Muntari, ha subito pensato a Constant, chiedendo informazioni a Preziosi. Il francese, fra l’altro, era stato a un passo dai rossoneri già un anno e mezzo fa. Il Genoa ha subito dato l’ok all’operazione e dunque Constant è ormai ufficiale. Ex del Chievo Verona, 25 anni, il transalpino è reduce da una stagione piuttosto opaca. Vedremo se saprà riscattarsi nella prossima.

Quanto ad Acerbi, era cercato da diversi club, fra cui anche Juventus e Inter. Il 24enne, però, aveva dato l’ok al Milan già parecchie settimane fa. L’unico ostacolo era il riscatto da parte del Genoa, che è avvenuto due giorni fa, evitando anche le buste.

“Sono felicissimo, da uno a dieci, undici – ha detto a Sky l’ex calciatore del Chievo Verona. – Quando finisco la partita di solito chiamo a casa ed il mio procuratore per sapere com’è andata, anche se in realtà lo capisco appena finisco di giocare. Chiudo ringranziando pubblicamente il mio procuratore, non solo per il fattore professionale, ma soprattutto umano”.

Queste le parole dell’agente, Andrea Cattoli: “Acerbi ha fatto tutta la gavetta partendo dalla C2 ed è arrivato al massimo – ha detto a Sky. – Con il Chievo non ha giocato subito titolare e a gennaio abbiamo chiesto che fosse ceduto, ma prima Di Natale e poi il ds Sartori ci ha promesso un’opportunità in Coppa Italia e tutto è andato bene per fortuna”.

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