Thiago Silva – foto

Quella legata a Thiago Silva è stata una delle principali telenovele del calciomercato estivo. Alla fine sembra essersi risolta con una sorta di nulla di fatto. Il brasiliano, che era stato davvero a un passo dal Psg, è stato trattenuto da Berlusconi e ha ottenuto un ritocco del suo ingaggio nel Milan. Resterà in rossonero fino al 2017 per circa 6 milioni netti a stagione. Non male davvero, per uno che fino a qualche tempo fa guadagnava un decimo di quella somma e che ora, però, è considerato tra i più forti centrali al mondo.

Thiago Silva ha parlato così della sua permanenza nel Milan. Io non ho mai pensato di lasciare questa squadra, ma nel calcio è normale che spuntino offerte da altre società – ha detto il difensore centrale della nazionale del Brasile. – Leonardo mi ha detto del progetto del Psg. Anche mister Ancelotti mi ha chiamato, dicendomi che il loro obiettivo è diventare uno dei più grandi club d’Europa. Ho imparato molto da lui, da Leonardo e più recentemente da Allegri. Mi ha chiamato pure Galliani, che ringrazio per la grande fiducia in me”.

L’ex calciatore del Fluminense, che si prepara a disputare le prossime Olimpiadi col Brasile, a Londra, ha parlato anche del rapporto speciale che lo lega ai compagni di squadra. Io, Ibra, Cassano, Robinho, Pato e Yepes siamo molto legati – dice Thiago Silva -. Mi hanno consigliato di restare. È un privilegio essere paragonato a Maldini e Baresi, due simboli rossoneri. Maldini era un punto di riferimento per me. Lo seguivo dalla tribuna. Quando arrivai al Milan, Maldini disse che avrei sfondato non appena avessi imparato l’italiano. Credo molto nella forza della nostra squadra per questa nuova stagione. Saremo ancora più affiatati”.

A fianco di Silva non ci sarà più Nesta, ma uno tra Philippe Mexes e Francesco Acerbi. Sarà il campo a dire chi meriterà il privilegio di “aiutare” uno dei difensori più forti al mondo.

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