Milan Night
il cimitero di Milan Lab orientato verso Giannino…
In un’ottica di abbattimento dei costi utili ed inutili, via Turati ha deciso di mettere mano a qualunque aspetto o cosa rossonera: tra le cose inutili da vendere troviamo Milan Lab, un laboratorio veterinario gestito da un mago stregone! Per anni intere schiere di calciatori sono stati inghiottite da questo buco nero, si sapeva quando entravano, ma non si sapeva quando uscivano…, se uscivano… Nacque con un duplice scopo: da una parte serviva a capire quando un giocatore rischiava di infortunarsi, dall’altra aveva l’obiettivo di intuire quando un giocatore stava per scendere di forma e quindi ricorrere al turn over e al recupero di forma. Questo nel mondo dei loro sogni!
Nella pratica ogni anno abbiamo avuto schiere di sciancati irrimediabilmente zoppi, giocatori con catetere e clistere ficcato nel culo a 4 atmosfere, giocatori scomparsi di cui si cercano ancora i resti… Lo stesso Emerson, dopo la traslazione dal museo egizio di Madrid, scomparve nei meandri del laboratorio dello stregone francese…, fino a quando poi venne rinvenuta una tibia nella vasca di sabbia. Gli scavi riportarono alla luce la mummia di Emerson perfettamente conservata, ma priva di una tibia, appunto. Il turn over non è stato mai fatto anche perchè il genio tattico di La Coruna preferiva fidarsi dei suoi protetti, gente che, ancora oggi, in campionati minori, come quello elvetico, spara addosso al tecnico dell’anno prima e al tecnico dell’anno prima ancora…
Negli anni poi…la stregoneria ha preso il sopravvento sulla scienza e si è cercato di costruire l’atleta perfetto in laboratorio, seguendo due diverse teniche: da una parte, sull’esempio di Frankenstein, si prendevano i pezzi meno usurati e putrefatti delle mummie che negli anni abbiamo avuto: nacquero così MatuFavalli e Zambrokko! Parliamo di due rottami ambulanti, ogni loro partita era un calvario per loro, ma anche per i tifosi che vedevano due stramorti vagare per il campo con la lingua a penzoloni perdendo pezzi di coratella e patate… L’altra tecnica è stata quella dell’incrocio attraverso alcuni esperimenti genetici clandestini: su tutti ricordiamo l’incrocio tra Cafù e Serginho che diede vita ad un essere incontrollato: Sergiù che rideva masticando la cicca, faceva sempre il segno del telefono con la mano e correva come uno scriteriato con la coda in fiamme, per poi cadere schiantandosi al suolo su un campo dopo il decollo!
Dopo tutti questi insuccessi, il mago veterinario decise di abbandonare la scienza e di dedicarsi solo alla stregoneria! Attraverso la sua unione con una santona, Messermann si affidò alle pozioni magiche, alle formule trovate in vecchio libro dei primi del ’300 su cui aveva studiato Lodetti. Nacque così un nuovo tipo di calciatore, figlio della magia nera, della fattura…, quindi della fatturazione in nero. In un bozzolo vischioso e maleodorante crebbe Pato! Purtroppo alcuni dosaggi delle pozioni e alcuni prodotti presi al discount crearono uno scombussolamento e il povero Pato si trovò i muscoli fatti con l’argilla del Nilo, del Tigri e dell’Eufgrate!!! Oggi Milan Lab è un vero cimitero con più di 500 croci orientate verso il ristorante di Giannino. C’è un nuovo rsponsabile, anzi un irresponsabile, tale Tognaccini, colui che preparava la squadra per la corsa delle “Ciammaruche” (lumache) e sciancava tutti quelli che oggi dovrebbe curare. Forza ragazzi, se volete portarvi a casa questo cimitero la base d’asta sono dei medicinali scaduti che potete portare a Milanello! Fate la vostra offerta!
Gianclint
Post Originale:
La vendita del giorno, Milan Lab!