Milan Night
Chi non crede alle favole è servito! La nostra è una favola cruda, tremenda, tristissima. Quella di un cigno, peraltro davvero splendido solo molti anni fa, trasformatosi in un brutto anatroccolo. Anzi, bruttissimo. Grazie, orrido simulacro di Società.!Hai ridotto il Milan a una Corte dei Miracoli. La tua credibilità è sotto zero. Eppure godi ancora di tanti giullari, che lavorano assiduamente, non so se a pagamento o gratis. Cosa volete che mi aspetti entro il 31 Agosto? Niente. Tevez, Dzeko, Van Persie? Ma fatemi il piacere. Costano troppo. Che senso avrebbe imbarcarsi in operazioni economiche così impegnative?
Tanto valeva, allora, non vendere i due big. Noi siamo dei pezzenti. Il nostro supermercato adesso è diventato un discount. Sarebbe da deficienti liberare la Juve di Matri e versarle un gruzzolo che integrasse la cifra per acquistare un top player. Appunto per questo temo che lo faremo. Andate su Destro, no? Come non detto. Il ragazzo va a Roma. Noi? Prenderemo due cugini di Ricardo Oliveira e poi… “ Siamo a posto così.” Ma non so chi sarà, stavolta, a pronunciare queste parole. A volte penso a Galliani. La faccenda di colui sulla cui tomba non sarà mai scritto” Questo è l’uomo che vendette Kakà” ormai è una bazzecola. Una bagatella, di fronte all’affaire Tevez- Pato e alla vicenda Thiago-Ibra.
Cappero, che plenipotenziario! Se si espone uno a tali figure di… fertilizzante organico, significa che lo si vuole esautorare. Perchè? E, soprattutto, perchè non “dimissionarlo” e porre fine a questo calvario di pagliacciate, che vede Adriano nello scomodo ruolo di burattino? Conti sempre in profondo rosso per una dissennata gestione degli ingaggi, elargiti senza criterio? Be’, quello delle sontuose cariatidi pagate a peso d’oro è sempre stato un mio cruccio. Ma non faceva parte della strategia di Berlusconi? Chi ha voluto, per esempio, Ronaldo e Ronaldinho? Sui dieci o dodici milioni dati a Ibra io non ho avuto niente da eccepire. Zlatan è un campione e se li merita.
Sono i sei donati a una pippa come Binho a farmi imbestialire! E tanti altri. Ma c’è solo questo o i controlli eseguiti dai revisori dei conti hanno evidenziato anche qualcos’altro? Bah! E ancora. I figli sicuramente vedono il Milan solo come un peso e vogliono liquidare Galliani. Barbara? Magari un filo di interesse ce l’ha. Certamente, però, anche per lei l’Ad è fumo negli occhi. E non solo per la questione Pato. Comunque, Barbara conta ben poco. Ma Silvio? Quali sono ora i suoi sentimenti verso “l’amico fraterno”? Bah! Il sospetto è che si voglia sottoporre Adriano a uno stillicidio pesantissimo, per fiaccarne la resistenza e giungere ad una rescissione “consensuale”, previa ragionevole buonuscita. Le sensazioni, naturalmente, sono voli di rondine che non hanno il supporto di alcuna certezza.
Eliminare Adriano tout court? Sembrerebbe piuttosto semplice a dirsi. Se viene a mancare la fiducia, i rapporti vanno risolti. Ma…. Ci sono di mezzo le emozioni di Berlusconi o sottili paure per quel che il buon Adriano potrebbe rivelare? O entrambe le cose? Cosa c’è nella testa di Silvio, o di quel che resta di lui?Insomma, al di là della demenza, è davvero strano tutto quello che passa sulla pelle del nostro povero Milan. Io non so più cosa pensare. 62 o 65 milioni che siano, non mi sembrano un’offerta da capogiro. Queste sono le cifre ufficiali. Però… Certo, c’è la questione non trascurabile degli ingaggi. Quello di Thiago è stato alzato, giusto per aumentare il risparmio. Pazzesco! Del resto, io qualche dubbio, stavolta in uscita, l’avevo avuto anche sui 17 milioni e mezzo( più Vogel) per Ricardo Oliveira, una pippa oltretutto rotta.
Ehi, ragionieri del cappero, credete che abbiamo l’anello al naso? Pensate che i ricavi, con la squadra depauperata e i tifosi presi per i fondelli, saranno quelli dell’anno scorso? Certo, i contratti con le Tv, fortunatamente per voi, sono collettivi e non singoli. Questo evita un tracollo. Ma la perdita di immagine e di appeal è davvero clamorosa e avrà un negativo riverbero economico anche in questo settore. E, in ottica di guadagni puramente familiari, non pensate ai tifosi del Milan imbufaliti che stracceranno la tessera Mediaset, per tornare magari a Sky? Siete sicuri di aver fatto bene i calcoli, geni dell’economia? Avete messo in preventivo le cospicue perdite con gli sponsor? E lo stadio vuoto non pungerà forse moltissimo dal punto di vista finanziario. Ma sarà la vostra Lettera scarlatta. Il marchio della vergogna.
In questo caso pienamente meritato. E vogliamo parlare della probabile eliminazione al primo turno dalla Champions e della mancata qualificazione a quella del prossimo anno? Ci sarà pure un’ecatombe finanziaria. E’ questo che volete, aquile? Lo otterrete. Non so più cosa dire nella mia infinita amarezza e nella mia rabbia debordante. Silvio, ti ricordi di Alcibiade? Sì, tu hai fatto studi classici. La notte prima della partenza per la disastrosa spedizione a Siracusa ci fu la mutilazione delle erme. Un sacrilegio inaudito per gli Ateniesi. La vox populi incolpò proprio Alcibiade dell’accaduto. A Siracusa Atene perse la sua migliore gioventù. Migliaia di ragazzi morti in battaglia o mandati a marcire nelle orrende latomie. Si salvò solo qualcuno che seppe recitare i versi di Euripide e venne aiutato da un gruppo di giovani siracusani, innamorati del grande autore di tragedie.
Tu, Silvio, hai proceduto alla mutilazione del Milan. Hai calpestato un luogo dell’anima , irridendo gli stupidi come me. Sei un novello Alcibiade. Farai la stessa fine. Ma non credere di mandarmi a marcire nelle latomie degli sberleffi dei tifosi avversari. E neanche recito Euripide. Io, semplicemente, ti mando al vespasiano! Sei un uomo che non sa invecchiare. Per combattere questa tua ossessione, ti sei buttato via. Hai seguito una serie di improbabili e grottesche pulsioni giovanili, buone solo ad arricchire una pletora di squali e squalette, che hanno divorato i tuoi soldi e riso di te. E quelli che ti adoravano, non solo a livello calcistico, sono stati pugnalati.
Immerso nella tua Corte dei Miracoli, non riuscirai mai capire il male che mi hai fatto, Silvio. Hai perso la tua dignità. Non hai rispetto di te stesso. E’ questo che mi angoscia. Per tutto il bene che ti ho voluto. La Società di cui sei il non presidente è caduta a livelli squallidi. Come credi che la giudichi uno che ha fatto l’abbonamento dopo l’annuncio della conferma di Thiago e di Ibra, corredato da ringraziamenti, atti di eroismo e cuore rossonero? Si sente truffato. E ha ragione. Espressioni come “perdere la propria dignità” o “ perdere la propria credibilità” sembrano frasi fatte, luoghi comuni. Invece sono cose drammaticamente vere. Le stanno provando dolorosamente sulla pelle molti tifosi del Milan. Grazie, Silvio!
P. S. Complimenti sinceri a Emilio Bianchi. L’ho sentito l’altra sera su T.L. E’ l’unico che abbia il coraggio e l’intelligenza di dire le cose come stanno. Bellissima la storiella del fidanzato, per sbeffeggiare l’assurda tesi delle bugie che dovrebbero avere tutte la stessa valenza. Grande, Emilio! Noi ce ne freghiamo dei loro improbabili carri!
P. P. S. Mentre scrivo, non è ancora iniziato il trofeo Tim. Non che la cosa mi interessi. Neanche un po’! Non l’avrei commentato comunque.
Post Originale:
Alcibiade e il brutto anatroccolo