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Ricardo Kakà – Foto
Nome nuovo – si fa per dire, naturalmente – per il Milan. La società rossonera potrebbe puntare su Ricardo Kakà. Il brasiliano è stato scaricato dal Real Madrid e da Josè Mourinho e a questo punto èè quasi certo che andrà via, nonostante il contratto scada nel 2014. L’ex del San Paolo ha richieste dalla Cina, anche se lui vuole restare nel calcio che conta. Il Psg, dopo avere preso Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic, e con un certo Javier Pastore già in squadra, non sembra più interessato al pallone d’oro del 2007. Berlusconi si riprenderebbe Kakà, ma ci sono due grossi ostacoli. Il primo è che il Real Madrid, che nel 2009 spese 67 milioni di euro, non può regalare il calciatore, ma spera di ricavare almeno 15-20 milioni di euro. In secondo luogo va ricordato che Kakà guadagna circa 10 milioni l’anno. A queste cifre è impossibile ragionare.
Se l’ipotesì Kakà sembra un sogno, molto più concreta è la pista che porta ad Alessandro Matri, il quale ha uno stipendio nettamente inferiore. L’ex del Cagliari – ma anche lui è un ex milanista – costa circa 15 milioni di euro. Difficilmente la Juventus farà sconti, anche perché servono soldi per prendere Jovetic. Matri, dal canto suo, sarebbe contento di un ritorno in rossonero.
Intanto ci si muove anche per quel che riguarda la difesa. In pole position c’è sempre Mapou Yanga Mbiwa, anche se il Presidente del Montpellier ha sparato 18 milioni di euro. Galliani è disposto a spenderne fino a 6. Il calciatore francese ha già detto che gli piacerebbe vestire la maglia del Milan. In ogni caso, il matrimonio potrebbe essere solo rinviato di un anno: il contratto scade nel 2013.
Le ultime news di calciomercato riguardano Didac Vilà, per il quale il Valencia insiste. Nel frattempo l’ex interista Davide Santon, ora al Newcastle, ha ammesso che gli piacerebbe giocare per il Milan.
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Calciomercato, tutti gli obiettivi del Milan: c’è anche Kakà