di Danilo Vitrò

Schalke 04-Milan: analisi primo tempo

Possesso palla sterile, si fatica ad impostare la manovra offensiva El Sharaawy troppo solo nessun supporto sotto porta, la linea difensiva risulta ferma e rigida.

Squadra troppo lunga, reparti distanti la conseguenza è la lentezza e la prevedibilità nell’impostare la manovra offensiva.

Nessun inserimento, manca un metronomo li in mezzo che dia i tempi giusti, manovra lenta e prevedibile, difensori troppo distanti concedono troppo all’avversario.

Da premiare il tentativo di El Sharaawy e la determinazione di De Sciglio. Il resto è da rivedere.

Schalke 04-Milan: analisi secondo tempo

La ripresa non cambia molto, il Milan non pressa e subisce il possesso palla dello Schalke.

I rossoneri si fanno vedere raramente nell’area di rigore avversaria, manca fluidità sia nel possesso palla e sia nel costruire la manovra offensiva.

Un Milan attendista. Manca la cattiveria nelle situazioni di pressing, troppa libertà all’avversario.

Da premiare, gli interventi di Amelia. Emanuelson l’ autore del goal si è inserito senza palla su assist di Robinho e ha concretizzato.

Considerazioni finali

Aldilà del risultato positivo ci sono da rivedere parecchie cose:

Un possesso palla fine a se stesso, non troppo incisivo ai fini di creare azioni da goal.

Bisogna giocare con più incisività, si tende ad essere troppo attendisti, poca pressione, si tende a lasciare troppo campo all’avversario.

Bisogna essere più veloci nell’organizzare la manovra offensiva.

Serve più collaborazione tra i reparti.

Da premiare

La determinazione di De Sciglio, gli interventi di Amelia, soprattutto sulle palle inattive ed Emanuelson l’autore del goal si è inserito su assist di Robinho e ha concretizzato.

Il 28 luglio alle ore 18:30, ci sarà prossimo test contro il Chelsea, si potrà dire di più a livello tattico, con il rientro gli altri titolari: Abate, Cassano, Mexes Montolivo e Nocerino.