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Gli scambi tra il Milan e la Spagna sono stati molto intensi negli ultimi anni, sia in entrata, sia in uscita. Basti pensare ai vari Zambrotta, Bogarde, Kluivert, Ronaldo, Rivaldo, Ronaldinho, Josè Mari, Didac Vilà, ecc. ecc. Il trend, verosimilmente, continuerà anche negli anni a venire.
Il sogno della dirigenza rossonera è quello di riportare a casa Ricardo Kakà. Il Real Madrid ha dettato le sue condizioni: il brasiliano non andrà via gratis, né in prestito. La posizione del club della capitale è facile da comprendere: Kakà, nel 2009, fu preso per ben 67 milioni di euro. Ora i blancos si accontenterebbero di molto meno. Potrebbero bastare 10-12 milioni. In casa Milan fanno i conti: l’affare potrebbe essere conveniente, soprattutto se per quella stessa cifra si riuscisse a cedere al Santos Robinho. Ma c’è un altro ostacolo, ovvero l’ingaggio di Kakà, che guadagna 10 milioni di euro l’anno. Il brasiliano non ha ancora chiarito se è disposto o meno dimezzarsi lo stipendio così come vorrebbe il Milan.
Ma Kakà non è l’unico calciatore del Real Madrid a cui Galliani è interessato. Piace molto anche Nuri Sahin, centrocampista turco di 23 anni, di cui Mourinho non vuole più sapere. L’ex del Borussia Dortmund vale 15 milioni di euro. In Germania era una stella, chissà che in Serie A non possa tornare ad esserlo.
Altro nome accostato al Milan è quello di Lassana Diarra. Anche il francese lascerà il Real Madrid e approderà all’estero, anche se il suo ingaggio (4 milioni e mezzo a stagione) rallenta ogni trattativa. Guadagna molto meno Ricardo Carvalho. Il portoghese non è stato nemmeno convocato da Mourinho per il giro di amichevoli del Real Madrid negli Stati Uniti. Carvalho può arrivare praticamente gratis al Milan. Ha 34 anni, ma può ancora garantire una discreta affidabilità. L’obiettivo principale per la difesa del Milan resta comunque Yanga Mbiwa, per il quale il Montpellier vuole 20 milioni di euro.
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Calciomercato, il Milan ne vuole quattro del Real Madrid