Robinho – Foto

Robinho è stato certamente fra gli artefici dello scudetto del 2012, anno in cui è stato addirittura il capocannoniere in campionato fra i rossoneri (14 gol, come Pato e Ibrahimovic). Nella stagione successiva il brasiliano si è fatto notare più per le reti sbagliati che per  le cose positive.

L’ex attaccante del Manchester City ha un contratto che scade nel 2014 e un valore di calciomercato che si aggira intorno ai 12 milioni di euro. Una cifra che fra un anno potrebbe dimezzarsi. Ecco perché il club di via Turati ha provato a cederlo già questa estate. L’offerta del Santos, però, non è stata all’altezza della situazione.

Le possibilità che l’ex del Real Madrid torni nella squadra che l’ha cresciuto, però, ci sono ancora. La vera questione è il quando. “Per il Santos sono sempre disponibile – ha ammesso Robinho. Il Santos è il club nel quale sono nato calcisticamente. Sono molto amico del presidente del Peixe, Luis Alvaro e ci sentiamo frequentemente. E’ vero che il Santos, di recente, mi ha richiesto al Milan ma il club ha rifiutato l’offerta. E’ certo che se in futuro ci dovesse essere una nuova offerta, sarò pronto a prenderla in considerazione”.

Anche il club di via Turati prenderebbe seriamente in considerazione eventuali proposte. L’ex attaccante del Manchester City, d’altronde, guadagna la bellezza di 6 milioni a stagione. Si tratta del milanista più pagato. Un paradosso, visto che il sudamericano è tra gli attaccanti meno prolifici della Serie A.

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