Milan Night
Crederci sempre, mollare mai. E’ sempre stato questo il mio motto. Ultimamente però attraverso un periodo un po’… come dire… della serie “barcollo ma non mollo”. Barcollo perché mi riesce un po’ difficile credere che, con questa rosa (ancora incompleta ma non mi aspetto che venga alzata l’asticella del livello di qualità) riusciremo a far qualcosa di gradevole, in campionato e non. Però non mollo: non mollo la maglia, non mollo questi colori, non mollo perché la fede rossonera in me è forte, vera, tangibile, si taglia a fette… non mollo perché io sono nata milanista e resterò tale in eterno. Tutto ciò a dimostrazione che il Milan siamo noi tifosi; i giocatori e i dirigenti vanno e vengono, lo dice la storia e soprattutto i tempi che corrono. Abbiamo assistito a sceneggiate degne di Beautiful, ci hanno ricoperti di menzogne, hanno rovinato questo club, hanno messo gli interessi personali davanti a tutto… non ho studiato economia ma, lungi da me il voler fare la saccente della situazione, mi rifiuto di credere che non esista alcun modo per tirar fuori il Milan da questa situazione in cui versa. Investitori, quote di maggioranza, scorporare il club dalla Fininvest… bisogna avere le fette di prosciutto sugli occhi per non rendersi conto e non ammettere che ormai a Silvio del Milan importa quanto un soldo bucato. Grazie di tutto e “che te possino” per tutte le volte in cui, negli ultimi anni, mi hai fatto fare il sangue acido! Ma come vedi io/noi sono/siamo ancora qui… e ci saremo anche in futuro… non posso però dire lo stesso di te e di tutti i dirigenti!
Capitolo Cassano: te ne sei voluto andare senza un motivo ben preciso o meglio, i motivi li sai tu e a noi sono ignoti. Nel silenzio più totale, ti sei eclissato (proprio in perfetto clima societario) e adesso dicono che dobbiamo aspettarci le tue spiegazioni. Io non le voglio, non ne ho di bisogno, e ti spiego il perché: sei arrivato e ho dovuto accettarti esattamente come accetto, anche controvoglia, tutti i giocatori che indossano questa maglia. Non ho mai nutrito particolare stima nei tuoi riguardi, non mi hai mai entusiasmata… nonostante ciò, ad un certo punto, stavo per ricredermi: sei stato fatto parte integrante di un “progetto”, ti abbiamo accolto, coccolato, curato quando stavi male, rimesso a nuovo; hai dimostrato anche qualcosa di carino in campo (non eccessivamente carino però, sei sempre un giocatore da squadre come la Samp) e credevamo tutti avessi finalmente tolto di dosso quell’aria da spaccone e ragazzaccio, che fossi insomma cambiato, maturato (a parte spiacevoli battute del tutto evitabili). E invece ci sbagliavamo. E’ proprio vero che chi nasce tondo non può morire quadrato. Ti sei rivelato ingrato. Sei andato via perché probabilmente non ti faceva più gola questo club? perché sei a conoscenza di cose che non sappiamo? perché hai litigato con Allegri? Poco importa ormai… la porta è aperta, e ricorda che hai avuto l’onore di portare indosso questi colori mentre invece avresti meritato, secondo me, di restare in uno di quei club di metà classifica.
Detto ciò, voglio dedicare due paroline a Pazzini. Tralasciando le modalità della trattativa che ti ha portato in rossonero, per nulla condivisibili, volevo dirti che ho un amico interista che ti ha sempre chiamato Scarsini. Adesso è in vacanza ma so già che quando ritorna mi prenderà in giro per questo acquisto nuovo di zecca! Pazienza, ormai sei dei nostri a quanto pare quindi benvenuto. Di certo sei il male minore tra tutti gli attaccanti a noi accostati nelle ultime ore. Cerca di fare del tuo meglio, anzi…ancora di più. Perché noi tifosi abbiamo bisogno di gente con gli attributi almeno, che in campo si faccia in quattro. Non so quanti cross riceverai dai nostri cavalli che scorazzano sulle fasce ma… buona fortuna!
Io non andrò allo stadio per vedere le mirabolanti imprese di Zappata, i colpi di genio di Scarsolivo o le galoppate di Rantonini. Ci vado per i colori. Ribadisco il concetto, il Milan siamo noi tifosi. Ma vorrei tanto innamorarmi di nuovo di qualche giocatore… non troppo però, giusto un po’! Giusto perché ho voglia di gridare ancora “MAMMA MIA CHE GIOCATORI!!”. Magari vi dimostrerete tutti dei fenomeni… ci credo poco, ma sono pronta ad esser smentita. Le mie parole vengono dal cuore, un cuore rossonero, e come tutti i cuori rossoneri dirò sempre FORZA MILAN, NEL BENE E NEL MALE!
RobertinaMilanista
Twitter: @Robertina1899
Post Originale:
Crederci sempre…