Carlo Ancelotti ha parlato del calcio italiano e del Milan in un’intervista alla Gazzetta dello Sport.

“Milan e Juve? Il calcio italiano, a causa della crisi economica, sta vivendo una fase di transizione. Il Milan tocca ad Allegri sistemarlo dopo gli ultimi acquisti. Nel dna del club c’è la Champions più del campionato, questo non va mai dimenticato. In campionato la Juve è la favorita. E poi dietro vedo alla pari Milan, Inter, Roma e Napoli”.

“Pato? Mi dispiace tantissimo per lui. Io credo che tornerà ad altissimi livelli e vedrete che stupirà tutti. Perchè  è sempre infortunato? Questo non lo so, però so che quando lo acquistammo nel 2008 conoscevamo i rischi. Pato era ed è velocissimo. Normale che possa avere guai muscolari uno che corre tanto forte“.

“Ibra è uno schietto, ti dice le cose in faccia. A me piacciono i tipi così. Però è anche molto rispettoso dei ruoli. Insomma, io lo vedo come un grande trascinatore, ha motivazioni e può essere l’uomo-faro del gruppo”.

“Thiago Silva è il miglior difensore del mondo. Nessuno ha la sua attenzione, la sua velocità, il suo stacco di testa, il suo senso dell’anticipo. È sulla strada per diventare il nuovo Maldini, gli manca soltanto un po’ di personalità, ma quella la acquisirà con il tempo”.

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