Brutto pomeriggio per la Primavera del Milan, sconfitta malamente dal Bologna nella terza giornata di campionato. Al Kennedy di San Lazzaro di Savena, Dolcetti schera due nuovi acquisti nell’undici iniziale: si tratta del terzino destro Ferretti e del più famoso M’Baye Niang, che dopo l’esordio in Serie A viene schierato in attacco al fianco di Petagna e De Feo.

Già dai primi minuti sono i felsinei a prendere l’iniziativa e a rendersi pericolosi. I rossoneri si fanno vedere soprattutto con Petagna, vicino al gol al 14′ dopo che il portiere avversario aveva respinto un tiro di Niang, ma al 23′ i padroni di casa passano in vantaggio: calcio di punizione, Pescatore viene lasciato solo dalla disattenta difesa milanista e può insaccare di testa. Al 32′ arriva anche il raddoppio: Cristante commette fallo su Pescatore, sul dischetto va Capello, tra i migliori in campo, e insacca. Giustamente sotto di due gol, il Milan è però anche sfortunato: la bella conclusione in acrobazia di Petagna avrebbe meritato più del palo.

Nella ripresa Dolcetti prova a cambiare, passando ad un 4-2-3-1, ma le cose n0n migliorano. Il Bologna non è più quello del primo tempo, ma i rossoneri non sembrano in giornata. Niang, affaticato, esce al 60′; al 66′ occasione sull’asse Spagnoli-Petagna, ma l’arbitro ferma tutto per un fuorigioco. Al 73′ De Feo controlla col petto e conclude con una splendida rovesciata, ma colpisce la traversa. Quattro minuti dopo Capello trova il gol del 3-0 che chiude ogni discorso.

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