Kevin Prince Boateng – foto

Domani sera torna la Serie A e il Milan è subito impegnato. Ospita l’Atalanta a San Siro alle 20,45. Molti assenti fra i rossoneri: da Pato a Robinho, da Montolivo a Muntari, da Strasser a Didac Vilà. Ma sono molti anche i recuperi e i giocatori che negli ultimi tempi hanno avuto qualche problema fisico, ma hanno recuperato. Su tutti Pazzini, il cui infortunio in nazionale aveva preoccupato l’ambiente rossonero. C’è anche Boateng, già guarito dal guaio alla mano. Convocato Abate, che non ha ancora esordito in questo campionato.

Questo l’elenco completo dei convocati: Abbiati, Amelia, Gabriel, Abate, Acerbi, Antonini, Bonera, De Sciglio, Mesbah, Mexes, Yepes, Zapata, Ambrosini, Boateng, De Jong, Constant, Emanuelson, Flamini, Nocerino, Traorè, Bojan, El Shaarawy, Niang, Pazzini.

“Il calcio è bello perchè è strano: potevamo pareggiare sia con Sampdoria e Bologna – ha detto Max Allegri in conferenza stampa. – Con la prima non siamo stati fortunati a concretizzare, cosa che abbiamo fatto a Bologna. Bisogna migliorare un po’: si deve essere una squadra, in questo momento, più libera mentalmente e senza preoccuparci di risultato e prestazione. Ci vuole entusiasmo oltre che a qualità tecniche. Non dobbiamo pensare alla Champions League da adesso. Abbiamo 7 partite in 21 giorni – ha detto ancora Allegri – ci prepareremo al meglio”.

Sui giovani El Shaarawy e De Sciglio: “Stephan ha 19 anni e predilige andare verso la sinistra – ha detto il tecnico dei rossoneri. – Il faraone deve imparare molto, gli sono state date troppe possibilità. Ci si aspetta troppo da questi ragazzi. E’ vero che siamo al Milan e bisogna dare qualcosa in più. Non scordiamoci che lui e De Sciglio hanno solo 19 anni e devono crescere sotto l’aspetto fisico, tecnico e mentale. L’anno scorso El Shaarawy ha giocato tantissimo, ma – ha aggiunto Allegri – questo non sta a significare che è pronto per giocare sempre”.

Articoli correlati: