Ieri mattina, a Milanello, Adriano Galliani ha assistito all’allenamento della squadra e si è poi fermato anche per il pranzo. Uscendo dal Centro sportivo rossonero, l’Amministratore delegato ha dichiarato ai microfoni di Sky che la panchina dell’allenatore non era stata minimamente messa in discussione, tanto che in serata Massimiliano Allegri ed Adriano Galliani hanno cenato insieme in una pizzeria di Milano.

Ma se Galliani dice che bisogna stare sereni per Thiago e poi Thiago parte, neanche da solo ma portato in braccio a Parigi da Zlatan Ibrahimovic, è naturale che nasca qualche preoccupazione, più che legittima.

Esonerare l’allenatore, questo allenatore, non rientrerebbe nello stile Milan, ma neanche il tira e molla con Tevez ed il Manchester City una volta sarebbe stato gestito così. Come il mancato riscatto di Aquilani che ha fatto infuriare il Liverpool.

Berlusconi ha chiesto a Galliani di stare vicino alla squadra: “Bisogna stare sereni e pensare di tornare a vincere.” Queste le parole del presidente, che però resta nell’ombra.

E se è vero che sia la società che il proprietario del Milan sono consapevoli che le colpe non sono tutte dell’allenatore, è anche vero che da Allegri ci si aspetta di più, molto di più.

In molti credono nell’esonero, secondo i più la coppia Tassotti-Inzaghi sarebbe in pole position per dirigere la squadra rossonera. SuperPippo ha detto che ci vuole pazienza e che lui ha ancora molto da imparare, il fedelissimo Tassotti l’anno scorso aveva dichiarato di preferire il ruolo di secondo, ma chissà, magari insieme potrebbero decidere di correre il rischio.

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