– 17 settembre 2012Posted in: News
SuperPippo, dispiaciuto per il ko contro l’Atalanta, risponde a chi lo candida per il dopo-Allegri
Dopo la seconda vittoria consecutiva dei suoi Allievi Nazionali contro il Verona, Filippo Inzaghi ha parlato del momento del Milan e della sua possibile candidatura sulla panchina rossonera in un’intervista rilasciata a 5′ di recupero su Rai Uno, in collegamento telefonico.
“Sono molto dispiaciuto per la prestazione di sabato ma bisogna essere fiduciosi e dare il giusto tempo alla squadra e all’allenatore per lavorare serenamente. Il calcio italiano ha perso diversi top player, è vero. Ma ci sono ancora tante belle realtà e soprattutto tante nuove leve interessanti: spazio ai giovani. Il mio futuro? Adesso provo a vincere qualche cosa con gli Allievi; poi vedremo cosa succederà: o continuerò ad allenare o mi godrò la crescita dei meravigliosi ragazzi della mia formazione. Qualche volta ho sentito Mourinho, perché uno che ha vinto tanto come lui mi poteva e mi può dare certamente consigli giusti. Quelli migliori però me li dà la mia famiglia. Ho preso la decisione di restare qui a Milano con convinzione. Mi piace l’idea di lavorare con i giovani, una grande e bella esperienza, e mi gratifica l’essere rimasto nella famiglia Milan: non me la sentivo, infatti, di lasciare i colori rossoneri”.
Related posts:
- Mexes: “Felice di essere tornato, dispiaciuto per il risultato, sono al 90%. Il ginocchio sta bene”
- Inzaghi: “Al mio futuro penserò con calma, non ho fretta. I record? Fatti per essere battuti”
- COMUNICATO UFFICIALE AC MILAN – Inzaghi è il nuovo allenatore degli Allievi Nazionali
- Inzaghi: “Mi suona strano essere chiamato “mister”. Non vedo l’ora di iniziare. Kakà? Felice se torna…”
- ALLIEVI NAZIONALI – Inzaghi, prima col botto: 5-1 al Bologna!