Ovvero come andare in bianco anche nell’esordio in Champions.
Ac Milan (4-3-2-1): Abbiati 6; De Sciglio 7, Bonera 6, Mexes 6,5, Antonini 5,5; Flamini 6, De Jong 5, Nocerino 6; Boateng 5, Emanuelson 6 ; Pazzini 5. (dalla panchina: El Shaarawy 6, Yepes sv, Constant sv)
A,B,C…Let’s talk ’bout:
A) Vorrei sapere quale imbecille abbia deciso di trasmettere sul maxischermo di San Siro prima la Champions del 2003 e poi, non pago della nostalgia canaglia suscitata, anche i goal degli ex al Psg! Della serie “come farsi del male da soli”, complimentoni!
B) 26.000 spettatori a San Siro per la Champions, un segnale di allontamento da parte del pubblico mai visto nella recente storia del Milan. Unico stadio non esaurito della massima manifestazione europea.
C) Mentre noi proseguiamo ad andare “in bianco” (270 minuti senza goal a San Siro) i nostri ex sono scatenati: da Merkel a Lopez in campionato,ad Huntelaar e soprattutto Zlatan & Silva ieri sera. Il destino sa esser crudele, specialmente con gli incompetenti… vero Galliani?
GOOD
Mattia 7 L’unica nota positiva della serata. Il talento e la personalità non si comprano al mercato e De Sciglio conferma di averne anche nel difficile palcoscenico della Champions. Ottime discese palla al piede, buoni cross e potenziali assist raso terra. La sfortuna è che nel Milan attuale ci sarebbe bisogno di un terzino sinistro, non destro, anche se l’Abate attuale non merita certo grande fiducia, quindi,destra o sinistra che sia, dentro questo ragazzo.
Philippe 6,5 Orfano di Thiago e Nesta si ritrova leader della difesa e, considerando la lunga assenza dai campi, lo fa bene. Autorevole negli anticipi, possente nel fisico, duro quando c’è da far capire ad un cliente difficile (per via della stazza) come Mbokani che saranno “uccelli per diabetici”. Se giocasse sempre così avremmo risolto molti dei problemi del reparto.. Solo un consiglio: cambi parrucchiere!!!
Urby 6 Finchè dura la condizione fisica decisamente brillante. Dal suo sinistro partono i suggerimenti più interessanti, le punizioni, i corner, insomma è il “faro” del gioco. Ha finalmente modo di giocare nel suo ruolo, ovvero esterno d’attacco e dimostra di valere una maglia da titolare. Purtroppo non vede la porta come potrebbe: al 33 spreca un ottimo suggerimento di Nocerino, e nel secondo tempo cicca malamente una conclusione col destro (piede che usa solo per correre) da dentro l’area.
BAD
Nigel 5 Seconda partita da titolare e c’è poco da esultare! Involuzione tattica (costantemente fuori posizione) e tecnica (incapace di giocare un pallone decente). In più è sovrastato dagli avversari sia come statura (essendo solo 1,74 cm) sia nella determinazione (strano dato che è conosciuto per metter sempre la gamba). In queste condizioni meglio stia fuori e lasci il campo a capitan Massimo.
Giampaolo 5 Si lascia metter in mezzo dai centrali belgi, che lo inghiottono e degluttiscono a piacimento. Troppo staccato dal resto della squadra, si limita ad attedere il pallone in area senza provare qualche iniziativa personale. Solo una volta ha un guizzo ma è sfortunato ed il pallone finisce ad Emanuelson che spreca malamente.
Kevin 5 Spostato ancora più avanti, stavolta da esterno d’attacco, si conferma in un periodo no. Pochi spunti, e quasi nessun tiro in porta (forse per come è stato cazziato dopo i troppi tentativi nel match con l’Atalanta). Bisogna capire se sia realmente un problema fisico o mentale. Compreso questo, ed in fretta, gradirei rivedere il trascinatore ghanese di 2 anni fa e magari schierato decentemente, non da trequartista (abominio tattico che aveva un senso finchè c’era Ibra) nè da esterno (abominio e basta!), ma da mediano.
IL MISTER
Max 4
Non basta cambiare modulo (ieri 4-3-2-1) e “citare” Ancelotti per dare gioco alla squadra, specialmente se vengono scelti giocatori poco adatti. Carletto al Psg schiera Verratti e Pastore in mediana, noi Flamini e De Jong! Il centrocampo senza qualità è la causa di tutti gli altri mali, perchè i difensori sono costretti ad impostare e gli attaccanti a continui ripiegamenti. L’ingresso di Constant sullo 0-0 ha lasciato in tutto San Siro un retrogusto simile a quello che procura il vomito. Davvero non capisco come si possa schierare un modulo con 3 attaccanti e non provare l’unico (Bojan) che lo giochi da sempre (essendo quello di riferimento a Barcellona). Senza contare il messaggio che manda quel cambio, ovvero: non prenderle, altro che provare a vincere. L’impressione è che sia allo sbando totale, consapevole di avere le ore contate e che l’unica ragione del suo non esonero siano i soldi che la società dovrebbe pagare per altri due anni di contratto (rinnovato giusto la scorsa stagione) nonchè l’assenza di un progetto alternativo credibile. Proseguirà ad esser usato come capro espiatorio (perchè ha colpe ma non tutte) chissà fino a quando..
MVP AVVERSARIO
Bruno 6,5 Uno con un nome così non prometteva di avere dei piedi memorabili (il “Bruno” più famoso d’Italia è l’ex centrale del Toro, uno che spaccava le caviglie!),invece… Conoscevo ben poco questo figlio di emigranti italiani in Belgio e dopo ieri ho intenzione di seguirlo in qualche altro match dell’Anderlecht. Fossi Mangia (o Galliani) ci farei un pensierino, perchè il ragazzo è di passaporto belga ma ancora arruolabile con la nazionale azzurra. Di classe ’93 con questo talento (ieri ha messo diversi palloni con il contagiri) non ne ricordo molti e dato che la Serie A è svuotata di talento una buona ragione in più per prenderlo ora che è ancora poco conosciuto (e pagato).
IL 12mo UOMO
Collum 6 Lo scozzese arbitra bene, meno bene i suoi collaboratori che sbandierano almeno 3 off-side inesistenti. Per il resto controlla una partita non difficile, i gialli arrivano solo nel finale.
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