La panchina di Massimiliano Allegri traballa paurosamente. Domani pomeriggio c’è Udinese-Milan e, in caso di ennesimo risultato negativo, potrebbe esserci la sostituzione. Adriano Galliani giustamente nega, per allentare la pressione. Una pressione che è alle stelle, come conferma la diatriba Allegri-Inzaghi, parzialmente smentita dalla società con un video su Milan Channel.
Uno dei presunti possibili sostituti del tecnico toscano è Josep Guardiola. L’ex allenatore del Barcellona, il più vincente del terzo millennio, attualmente è disoccupato. E quando gli chiedono cosa pensi della panchina del Milan, lui risponde così: “Non si sa mai, dico solo che quest’anno non tornerò ad allenare, sto bene a New York con la mia famiglia”.
Insomma, l’ipotesi Guardiola è valida solo a partire dalla prossima stagione. Ma è evidente a chiunque che si tratta solo di un sogno. L’ex tecnico del Barça vale una decina di milioni a stagione, cifra completamente fuori dalla portata del Milan, ma non solo. Solo Manchester City e Psg potrebbero permettersi certi ingaggi. Guardiola al Milan si potrebbe verificare solo a due condizioni: il tecnico dovrebbe accettare una clamorosa riduzione dello stipendio; il club viene ceduto da Berlusconi a qualcuno che ha voglia di investire molti quattrini.
Lo stesso patron, recentemente, ha detto: “Venderei questa squadra, mi fanno vergognare”. E’ successo dopo lo scialbo pareggio di Champions contro l’Anderlecht. Berlusconi voleva cacciare immediatamente Allegri, ma Galliani è riuscito a bloccarlo. Anche perché l’ex tecnico di Sassuolo e Cagliari ha un contratto fino al 2014, un contratto rinnovato soltanto qualche mese fa.
Certo, nel calcio i contratti lasciano il tempo che trovano, ma al Milan c’è bisogno di risparmiare. Ecco perché, se proprio Allegri dovesse saltare, si punterebbe a una soluzione interna e dunque low cost. Il favorito numero uno è Mauro Tassotti. Qualcuno ipotizza altri due ex milanisti: Billy Costacurta e soprattutto Filippo Inzaghi. Superpippo, però, preferirebbe completare la stagione con gli Allievi.