Stando alle indiscrezioni registrate da Sportmediaset.it, il piano d’emergenza per il dopo-Allegri sarebbe già pronto.

Nonostante i proclami di Adriano Galliani (“Allegri non si tocca, basta alibi“), la posizione dell’allenatore livornese andrà rivista giornata dopo giornata e, qualora le cose dovessero precipitare, Tassotti è già pronto a prendere il suo posto; la partita col Cagliari (gudice sportivo permettendo) sarà la prima “prova tecnica” per l’eterno “vice”, il quale con tutta probabilità sarebbe chiamato a traghettare l’annata rossonera senza l’ausilio di Pippo Inzaghi, ritenuto dall’amministratore delegato ancora troppo inesperto per il palcoscenico della Serie A.

Prescindendo dagli esiti della sua gestione, il candidato numero uno per la successione sarebbe Luciano Spalletti, fresco di rinnovo con lo Zenit San Pietroburgo ma desideroso, a quanto pare, di rientrare in Italia in caso di offerte allettanti. Con l’incubo di una rescissione dalle conseguenze multi-milionarie.

Il sogno, manco a dirlo, rimane Pep Guardiola, che secondo Repubblica potrebbe sobbarcarsi l’onere di riportare il Milan agli antichi splendori a condizione che l’amico Roberto Baggio (compagno di squadra ai tempi del Brescia) accetti di guidare la “cantera” rossonera. Con le suggestioni, però, non si vincono i campionati.

Commenta l’articolo nel forum di Canale Milan