Andriy Yarmolenko – Foto
Il calciomercato, si sa, ormai dura tutto l’anno. Normale, dunque, che anche a ottobre si parli dei possibili acquisti e delle possibili partenze. Andriy Yarmolenko è stato accostato al Milan già nella scorsa estate. Ma per l’attaccante ucraino, ex compagno di squadra di Shevchenko (che ormai si è dato alla politica), la Dinamo Kiev chiedeva ben 25 milioni di euro. Decisamente troppi, perché l’attaccante mancino, molto forte tecnicamente e fisicamente, ha un contratto che scade nel giugno 2013. A quel punto potrebbe andare via a parametro zero. E il Milan, come si sa, è molto attento a questo tipo di colpi.
Basti pensare che nell’ultima sessione di mercato sono arrivati così sia Bakaye Traorè e Riccardo Montolivo. Per la verità i due centrocampisti hanno molto deluso. Specialmente il maliano è stato escluso dalla lista Champions e potrebbe essere tra gli epurati di gennaio, come accadde a Taye Taiwo la scorsa stagione. Quel Taiwo che gioca proprio nella Dinamo Kiev (è in prestito) a testimonianza di come i rapporti con il Milan siano molto buoni.
Dalla Dinamo Kiev i rossoneri presero Andriy Shevchenko nel 1999 per 22 milioni di euro, all’epoca una cifra pazzesca. Nel 2001 arrivò anche Kakha Kaladze, per circa 20 milioni. Yarmolenko potrebbe rappresentare dunque l’ennesimo giocatore che passa dalla Dinamo Kiev al Milan, anche se stavolta non ci sarebbe nessun passaggio di denaro. A meno che i rossoneri non vogliano prendere l’attaccante già a gennaio. In quel caso potrebbe scapparci un conguaglio di 2-3 milioni di euro.
Il club di via Turati, come si sa, potrebbe cedere Robinho, per il quale il Santos insiste. Il brasiliano, tra l’altro, ha avuto un litigio coi compagni sabato scorso, al termine di Parma-Milan, quando non è voluto andare sotto la curva a salutare i tifosi.
Un attaccante rossonero che piace molto all’estero è Stephan El Shaarawy: lo cerca il Manchester United. Adriano Galliani ha già detto no. Ma anche per Zlatan Ibrahimovic e Thiago Silva aveva fatto lo stesso, e poi… In questo caso, comunque, parliamo di un calciatore di appena 20 anni.
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