Finalmente è arrivato anche il giorno di Pato. Oggi il calciatore brasiliano, 23 anni, si è allenato assieme ai compagni, reduci dalla vittoria sullo Zenit San Pietroburgo in Champions League. Pato è assente dallo scorso agosto, quando si è fermato per l’ennesimo infortunio muscolare.
Il sudamericano avrebbe potuto lavorare coi compagni già qualche giorno fa, ma ormai in casa Milan c’è la massima cautela quando si tratta di un suo rientro. L’ex dell’Internacional Porto Alegre non ha ancora esordito in questa stagione e non lo farà nemmeno per il derby di domenica, salvo ripensamenti da parte dello staff medico e tecnico. Per lui ci sarà spazio solo dopo la sosta (sabato dovrebbe essere schierato, però, con la squadra Primavera). A quel punto per Massimiliano Allegri ci sarà un’abbondanza mai vista in attacco. L’allenatore potrà infatti contare anche su: Bojan Krkic, Robinho, Giampaolo Pazzini, Mbaye Niang e soprattutto Stephan El Shaarawy, l’uomo più in forma del momento. A essi vanno poi aggiunti i fantasisti Kevin Prince Boateng e Urby Emanuelson. Il ghanese, con lo Zenit, ha confermato di non vivere un buon momento, mentre l’olandese ha realizzato il suo primo gol in Champions con la maglia rossonera.
Veniamo ora alla situazione degli infortunati. Mathieu Flamini ha recuperato e anche Mattia De Sciglio, che ieri non era disponibile, dovrebbe essere pronto per il derby. A inizio novembre Allegri potrà contare su Rodney Strasser e Didac Vilà, operati la scorsa estate, così come Sulley Muntari. Quest’ultimo, però, ha subito un grave infortunio ed è ancora lontano dal completo recupero. Se tutto procederà al meglio, tornerà a fine 2012. Altrimenti se ne parlerà per l’anno nuovo.
Il rientro di Muntari è molto atteso in casa Milan, proprio perché i vari Montolivo, Traorè, Constant e Nocerino hanno deluso, e lui rappresenta un’opzione fondamentale per Allegri. Molto importante sarà anche il ritorno di Strasser, giovane di grandi prospettive, che con El Shaarawy e De Sciglio formerebbe un trio di ragazzi terribili.