Robinho esulta con Boateng dopo il momentaneo 1-0 – Foto

Le voci di mercato in casa Milan non mancano di certo. Robinho dato per partente chissá quante volte nella sessione estiva di mercato, sembra non essere contento della sua situazione, che al rientro dall’infortunio lo ha visto continuamente relegato in panchina, con Allegri che di volta in volta gli ha preferito Pazzini, Bojan ed Emanuelson. Con il rientro imminente di Pato, le cose per il Re della bicicletta, potrebbero complicarsi  ancor di piú.

A gennaio il brasiliano, se le cose non dovessero cambiare,  potrebbe pensare di lasciare i rossoneri, magari proprio per tornare nel suo Santos che lo ha lanciato. Il club sudamericano dovrebbe prima o poi investire i soldi guadagnati dalla cessione di Ganso, cercando di riportare a casa il ragazzo tanto amato dai tifosi del club carioca. Il ventottenne verdeoro dunque, dopo la lunga parentesi europea, iniziata nel 2005 al Real madrid dove in 3 anni ha collezionato 101 presenze e 25 goal, ha accettato la corte del Manchester City nel quale in un anno e mezzo, prima di tornare in prestito per 6 mesi al Santos, ha totalizzato 41 gettoni di presenza bucando la rete 14 volte.

La grande occasione arriva nell’estate del 2010, quando nelle ultime ore di mercato Galliani lo porta a Milano, dove ritrova il sorriso, giocando con continuitá e realizzando 14 reti nell’annata trionfale dei rossonei e 5 la scorsa stagione nella quale peró il suo rendimento é stato fortemente condizionato dagli infortuni.

L’altro oggetto dei desideri di molti club Europei, é senza dubbio Kevin Prince Boateng, grande protagonista delle ultime 2 stagioni Milaniste, su tutti c’é il Bayern monaco che non lo ha mai nascosto, sognando di ricomporre la famiglia tedesco-ghanese, almeno per quanto riguarda il club, vista la differente scelta di nazionale di Kevin e Jerome. Quest’estate pare che i bavaresi avessero offerto 60 milioni per l coppia Vidal-marchisio che la Juventus ha rispedito al mittente, puntando allora fortemente sul principe rossonero.Il Boa ha ancora 2 anni di contratto, e nonostante le non brillantissime prestazioni di inizio stagione, vedi la gara con lo Zenit, sará difficile che l’AD rossonero lo lascerá partire facilmente, considerando  la giovane etá del possente ragazzo di Berlino (25),o almeno senza avere il giusto conguaglio economico. I 2 giocatori peró dovranno dimostrare nel proseguo della stagione di meritare la casacca rossonera.

Articoli correlati: