Poche ore ancora e sapremo come andrá a finire il derby della rinascita. Le 2 sponde del Naviglio fremono nell’attesa di vedere se quanto di buono visto nelle ultime uscite dalle 2 squadre meneghine, sará confermato nella delicatissima sfida si stasera.
Milan e Inter hanno vissuto una settimana diversa sotto tanti punti di vista, i rossoneri per la seconda di Champions league, a San Pietroburgo non si sono certo risparmiati; Allegri ha schierato la formazione migliore, considerando la trasferta russa decisiva, contro una squadra di caratura internazionale, e diretta avversaria per la qualificazione alla seconda fase del torneo.
Contro il Neftci, in Europa league, Stramaccioni ha potuto lasciare a casa tutti i big, per poter riposare in vista del derby, conducendo comunque le sue seconde linee ad una vittoria piuttosto agevole, chiusa giá nella prima frazione di gioco.
Da verificare se gli uomini di Allegri, avranno recuperato le forze dopo la trasferta impegnativa contro la squadra di Spalletti. IL tecnico Livornese sembra orientato a proporre sul manto di San Siro lo stesso modulo visto nelle ultime uscite, quel 4-2-3-1, che riesce a dare velocitá, fantasia e imprevedibilitá. Sará con ogni probabilitá schierato lo stesso 11 di mercoledí, con il solo De Sciglio, recuperato, al posto di Antonini quarto di difesa sulla mancina, per il resto il dubbio é l’utilizzo di Pazzini o Bojan come terminale offensivo. I nerazzurri sembrano piú pericolosi, ma anche piú vulnerabili con la difesa a 3, e avranno la possibilitá di sfruttare la tanta qualitá la davanti, con Milito e Cassano che si riprendono il loro posto, dopo la vittoria di giovedí, ma con il dubbio Guarin-Coutinho.
I probabili schieramenti:
Milan: (4-2-3-1) Abbiati 32, Abate 20, Bonera 25, Zapata 17, De Sciglio 2, Montolivo 18, De Jong 34, Emanuelson 28, Boateng 10, El Shaarawy 92, Bojan 22. All. Massimiliano Allegri
Inter: (3-5-2) Handanovic 1, Ranocchia 23, Samuel 25, Juan Jesus 40, Zanetti 4, Guarin 14, Cambiasso 19,Gargano 21, Nagatomo 55, Cassano 99, Milito 22. All. Andrea Stramaccioni
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