In Europa tutto diventa piú complicato, 3 soli punti in altrettante gare sono un bottino magrissimo per una squadra di cannibali come quella bianconera. Nono pareggio consecutico in Champions League per la Juventus: é record. Di fronte, ieri sera, gli uomini di Alessio hanno trovato un team ben organizzato che soprattutto nella prima frazione ha messo in difficoltá i bianconeri costringendoli spesso a ripiegare, causa un centrocampo troppo poco folto rispetto a quello danese.
Nella ripresa, squadra corretta e tutt’altra musica, Isla a spingere di piú, cosí come De Ceglie, e il modulo diventa davvero un 3-5-2, non il 5-3-2 visto fino al 45° minuto. La Juve spinge, attacca gli avversari in maniera forsennata e fioccano le occasioni, ma é il Nordsjaelland ad andare in vantaggio: ingenuitá di Chiellini che troppo spesso pensa a fermare l’uomo, anziché provare a prendere la palla, e in Europa questi calci di punizione giustamente li fischiano. Calcia Beckmann, palla all’incrocio e niente da fare per Buffon:1-0. Fuori Matri, Lucio e Vidal, per Vucinic, Bendtner e Giaccherini, la Juve nell’ultima mezzora sbaglia almeno 4 goal, ci pensa il solito Vucinic all’81° a riportare la paritá, ma ora la qualificazione si fá complicata.
La Juventus nella prossima gara affronterá il Nordsjaelland a Torino, e siamo certi che sará un risultato diverso, nel frattempo la classifica dice: Shakhtar 7, Chelsea 4, Juventus 3, Nordsjaelland 1.
Il Barcellona vince al 94°, il Bayern Monaco solo di rigore, il Chelsea perde dallo Shakhtar e il Manchester United si prende i 3 punti in rimonta, una competizione che quest’anno sembra difficile per tutti.
Tutti i risultati di ieri:
Nordsjaelland-Juventus 1-1
Shakhtar-Chelsea 2-1
Bate Borisov-Valencia 0-3
Lille-Bayern Monaco 0-1
S.Mosca-Benfica 2-1
Barcellona-Celtic 2-1
Galatasaray-Cluj 1-1
Manchester United- Braga 3-2