Tutto é cominciato a gennaio, quando Silvio Berlusconi non ha voluto cedere  Alexandre Pato al PSG, e si sono persi i soldi necessari per l’acquisto giá fatto di Carlos Tevez. Era stata un’operazione da manuale quella di Adriano galliani, 35 milioni per il papero dritti dritti nelle casse di via Turati, e girati subito a Manchester sponda City, per avere l’apache.

Se tutto questo si fosse verificato, a quest’ora avremmo uno scudetto in piú, un attaccante fortissimo e un abbonato dell’infermeria in meno. Le mie parole non vogliano sembrare cattive nei confronti di un giocatore che reputo fortissimo, ma che con i suoi continui infortuni, non puó trovare la forma smagliante che aveva al suo approdo a Milanello, quando spezzava in 2 le difese avversarie con le sue accellerazioni. Se pensiamo che la scorsa stagione ha saltato 30 partite, vengono i brividi per il peso in attacco che é mancato alla causa rossonera.

Il pupillo di Berlusconi, che ha dalla sua parte una relazione con la figlia Barbara, sembra essere intoccabile; anche gli altri avrebbero il suo stesso trattamento, se nella sua condizione?. Intanto la sua quotazione é calata a picco, si parla di 8/10 milioni con i quali non si puó piú comprare niente che possa essere definito un attaccante di peso. Gennaio dunque, quasi un anno di totali fallimenti, scudetto buttato al vento e cessioni sbagliate. Giá perché per gli stessi soldi offerti per Pato, é stato ceduto il difensore piú forte del mondo, che amava e ama il Milan e a Milanello sarebbe rimasto a vita se non fosse stato obbligato ad andarsene. Molto probabilmente Thiago Silva non sarebbe stato ceduto se fosse stato Pato ad approdare a Parigi. I soldi guadagnati dalla vendita del difensore brasiliano si sarebbero  potuti guadagnare cedendo Cassano all’Inter, che nessuno avrebbe rimpianto neanche se questa stagione segnasse 50 goal, e Ibrahimovic al PSG o al Manchester City, senza peró acquisire  Pazzini, e magari riscattando Maxi Lopez per 5 milioni. Ora avremmo un Tevez e un Thiago Silva in piú, e sono quasi certo che con loro 2 nella rosa, il Milan prenderebbe molti meno goal, e ne farebbe molti di piú, che tradotto significa piú vittorie, piú punti e piú morale in una squadra allo sbando.

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