Palermo (3-4-3)
Ujkani 5,5
Attento in tuffo sulla punizione di Emanuelson rovina tutto con l’uscita maldestra che consegna al Faraone il pareggio.
Donati sv
– Von Bergen 6
Addomestica bene il Pato o Pazzini di turno.
Munoz 6,5
Nell’assalto finale è l’unico a tenere il bandolo dietro mettendoci spesso una pezza.
Mantovani 5,5
Dopo un primo tempo tranquillo va in difficoltà quando i rossoneri cercano insistentemente lo sfondamento dalla sua parte.
Arevalo Rios 5
Quando la squadra subisce il gioco del Milan lui scompare dai radar senza lasciare traccia.
E. Barreto 5,5
Mezzo voto in più del compagno di reparto per il recupero su Pato ad inizio gara.
S. Garcia 5,5
Graziato da un secondo giallo viene salvato in seconda battuta da Gasperini che lo sostituisce.
– Cetto 6
Bene a giocare d’anticipo nel convulso finale.
Morganella 6,5
Buona spinta all’inizio poi con i suoi in sofferenza si dimostra prezioso in ripiegamento.
Ilicic 5,5
Con il pallone tra i piedi sembra poter spaccare il mondo ma si prende spesso pause clamorose.
Brienza 6,5
La tenuta è ancora limitata ma il suo jolly di sinistro è già un buon inizio.
– Giorgi 4,5
Il quarto cambio (non) operato da Allegri. Una palla persa ogni pallone toccato.
Miccoli 6,5
Prima conquista e realizza il gol del vantaggio poi nella ripresa viene lasciato a se stesso non perdendo mai il mordente.
All. Gasperini 5,5
In vantaggio di due gol quasi per caso vede la sua squadra sgretolarsi di colpo quando Allegri inserisce l’artiglieria pesante.
Milan (3-5-2)
Amelia 5,5
Intuisce il rigore di Miccoli ma la visuale leggermente coperta non sembra una buona giustificazione per il raddoppio rosanero.
Mexes 5,5
Bene in chiusura meno quando Brienza può tranquillamente mirare e fare 2-0.
Bonera 6
Ammonizione precoce o crampi che siano se Miccoli la vede poco è merito soprattutto suo.
Yepes 5,5
Cerca spesso il lancio lungo, inventandosi regista. Non è arte sua e spreca così qualche azione di troppo.
– Pazzini 5,5
Stretto nella morsa di Munoz e Cetto dovrebbe tenere qualche pallone in più.
Abate 6-
Il ruolo da esterno di centrocampo è ormai un lontano ricordo e solo un ritorno alle origini lo sveglia dal torpore.
Montolivo 7
Il primo a impostare, interdire e attaccare. Vero uomo ovunque del Milan con la gioia della prima marcatura.
Flamini 5
L’utilizzo con il contagocce ne pregiudica il rendimento ma la sua anarchia lo porta spesso in zone di campo che non gli competono.
– Emanuelson 5,5
45 minuti a tentare testardemente sempre la stessa giocata con risultati ogni volta rivedibili. Su punizione l’unico squillo.
Nocerino 5,5
Gioca ‘alla Fabregas’ il primo tempo con risultati immaginabili poi nella ripresa si perde in qualche errore di troppo.
Constant 5,5
Passa da un assist al bacio per Miccoli ad un recupero nella ripresa sullo stesso fantasista. Più (in)constante di così…
Pato 5
Quanto ancora deve passare prima di rivederlo ad un livello vicino a quello del passato? Prima di una condizione ancora lontana manca ancora una qualsiasi forma di cattiveria agonistica e non.
– Bojan 6,5
Una scheggia impazzita messa dentro da Allegri che fa ammattire tutta la retroguardia palermitana. Serve un grande assist a Montolivo e sfiora più volte il gol vittoria.
El Shaarawy 6,5
Si può dire quel che si vuole sulla sua intermittenza ma Stephan El Shaarawy da Savona è, attualmente, il capocannoniere della Serie A. Cicca un prezioso assist di Abate prima di bucare Ujkani con una precisa rasoiata volante.
All. Allegri 6
4-3-1-2, 4-2-3-1, 4-3-3, 3-4-3, 3-5-2: questa la straordinaria sequenza del mister che sembra aver scambiato il campionato per Football Manager. Alla fine i cambi finali lo premiano dopo 50 minuti impalpabili.
Arbitro Rizzoli 5,5
Giusto il rigore concesso per l’ingenuo tocco di mano di Abate ma manca un giallo a Garcia che lo avrebbe congedato dalla partita anticipatamente.
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