Bojan Krkic
Trovare la seconda vittoria consecutiva, era l’imperativo della serata rossonera, ma forse i giocatori in campo non l’avevano recepito. Giá Allegri che forse non ha ancora ben presente la sua pesantissima posizione, sbaglia tutto schierando al Barbera una squadra molto coperta, lasciando fuori Emanuelson e De Jong, anziché cercare il coraggio necessario per tenere stretta la sua panchina.
Il primo tempo dei rossoneri é inguardabile, una sola squadra in campo, il Palermo sfiora la rete con Miccoli che sfrutta una non sicura copertura di Bonera, che non interviene perché ammonito giá nei primi minuti (ingiustamente aggiungiamo noi), e concede il tiro dentro l’area, per fortuna di poco fuori. Lo stesso Miccoli ci riprova poco dopo, ancora per uno svarione difensivo (alta la palla), e poi con un calcio di punizione che sfiora il palo sempre del numero 10 rosanero. Il Palermo passa al 45° su calcio di rigore ancora con il bomber palermitano, concesso per fallo di mano di Abate.
La ripresa comincia malissimo, pronti via e Brienza da fuori trova un diagonale, forte e teso, ma sul quale Amelia non prova neanche l’intervento: 2-0. Ti aspetti che la luce si spenga completamente, e invece 2 cambi azzeccatissimi cambiamo il volto alla gara: fuori Pato (un fantasma) e Yepes, dentro Bojan e Pazzini, piú Emanuelson che all’ingresso del secondo tempo aveva rilevato Flamini. Il Palermo non c’é piú, il Milan all’arrembaggio chiude nella propria metá campo gli avversari, senza dare ai rosanero la possibilitá di giocare una sola palla.
Fioccano le occasioni da goal, Bojan é imprendibile, salta 3 uomini come birilli e chiama Hujkani ad un intervento difficilissimo in angolo. Pochi minuti dopo é El Shaarawy a non arrivare di un soffio sulla palla, su un traversone preciso di Abate dalla destra. Emanuelson impegna ancora l’estremo difensore siciliano, costretto a togliere la palla dall’incrocio su calcio di punizione. Finalmente al 70° ancora Bojan salta 2 avversari e fintando di mettere dentro appoggia su Montolivo che appena dentro l’area accorcia le distanze: 2-1 e partita riaperta. I rossoneri continuano a spingere con i 4 attaccanti facendo girare la testa all’intera retroguardia palermitana, Abate servito da Montolivo crossa in mezzo, Hujkani smanaccia sui piedi di El Shaarawy che non sbaglia e insacca: 2-2. Il Milan crede nella vittoria e attacca fino al 94°, ma il risultato purtroppo non cambia.
Un punto guadagnato per come si era messa la partita, ma in un momento in cui devi per forza vincere non si puó regalare un tempo agli avversari, e vista la strepitosa prestazione dei ragazzi nella ripresa, possiamo affermare con certezza che si tratta di 2 punti persi.
Il Tabellino:
Palermo (3-4-2-1): Ujkani; Munoz, Donati (6′ Von Bergen), Garcia (22′ st Cetto); Morganella, Barreto, Rios, Mantovani; Ilicic, Brienza (12′ st Giorgi); Miccoli. A disp.: Benussi, Brichetto, Labrin, Pisano, Kurtic, Zahavi, Bertolo, Dybala, Budan. All.: Gasperini
Milan (3-5-2): Amelia; Mexes, Bonera, Yepes (8′ st Pazzini); Abate, Flamini (1′ st Emanuelson), Montolivo, Nocerino, Constant; El Shaarawy, Pato (8′ st Bojan). A disp.: Abbiati, Gabriel, Acerbi, Zapata, Muntari, Ambrosini, De Jong. All.: Allegri
Arbitro: Rizzoli
Marcatori: 46′ rig. Miccoli (P), 2′ st Brienza (P), 25′ st Montolivo (M), 35′ st El Shaarawy (M)
Ammoniti: Garcia, Cetto (P), Bonera, Constant, Flamini, Mexes (M)
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