Stilata la classifica mensile dell’International Federation of Football History & Statistics.L’istituto riconosciuto dalla FIFA si occupa di statistiche e record che riguardano la storia del calcio e nasce in Germania nel 1984, ma solo dal 1991 definisce la classifica mondiale dei club, che non é altro che una classifica di rendimento dei club, basato sui risultati degli incontri ufficiali di campionato e coppe, degli ultimi 12 mesi. Chiaramente ogni campionato ha un suo coefficiente di difficoltá, in quello piú alto (fascia 4), Italia, Spagna, Germania, Argentina, Brasile, Inghilterra e Francia, percepiscono 4 punti per ogni vittoria, 2 per il pareggio e 0 per la sconfitta, in fascia 3 invece, si assegnano 3 punti per la vittoria e 1,5 per il pari, e cosí via via a scalare per ogni fascia.
Questi punti vengono poi moltiplicati per la proporzione assegnata dall’istituto ai vari campionati e coppe nazionali.Anche le coppe continentali hanno diversi punteggi, la Champions League, da chiaramente un punteggio piú alto dell’Europa league, e delle varie champions di tutti i continenti, a parte la Copa Libertadores, valutata come la nostra coppa Europea piú importante.
Nessuna variazione in testa, sempre primo il Barcellona che comanda con 349 punti, gran balzo in avanti dell’Atletico Madrid, che in un sol colpo supera Universidad de Chile, Boca Juniors e Real Madrid, portandosi al secondo posto. Chelsea, Bayern Monaco, Corinthias, Atlethic Bilbao e Twente completano la top ten.
La prima Italiana e l‘Inter di Stramaccioni, al 18° posto, forte delle 8 vittorie consecutive nell’ultimo mese a parimerito con gli argentini del Velez sarsfield. La seconda delle italiane é il Napoli al 22° posto, solo 26° i campioni d’Italia della Juventus, appaiati allo Schalke 04. Il Milan scende dal 21° al 31° posto, dato piuttosto inquietante per i tifosi rossoneri, abituati a vedere i propri colori, difendere sempre un posto sul podio.