
Barbara a tutti gli effetti si occuperá della gestione Milan, attuando le idee di papá Silvio, e riportando ad un ruolo che sembra il piú consono ad un uomo che ha dato tutta la sua vita in casa berlusconi, Paolo Maldini rivestirá la carica di team manager, a condurre la squadra come ha fatto dal 1984 al 2009. E galliani? Per lui il presidente onorario della societá rossonera, ha pronto un posto come dirigente della lega calcio professionisti, buona uscita e pensionamento.
Berlusconi ha giá in mente un piano ben preciso, pensionare come detto Galliani, portare ad un livello alto societario il mito rossonero Paolo Maldini, e dare la guida tecnica a Frank Rjikaard, dando il benservito a Max Allegri. La politica di risparmio rossonera, obbliga il cavaliere a trovare persone da inserire nel suo staff, capaci di far ri-innamorare i tifosi sparsi in tutto il mondo. Guide giovani che nel tempo necessario a risollevarsi economicamente trovino il modo di arrivare ai risultati in maniera graduale e duratura, magari partendo dalle squadre giovanili, fucine di grandi campioni, o trovando soluzioni di marketing vantaggiose all’imaggine sbiadita che ha il Milan in questo momento.