Riccardo Montolivo e Bojan Krkic

Ieri, in Milan-Chievo Verona 5-1, Bojan Krkic ha finalmente siglato la sua prima rete rossonero. Lo ha fatto con un gran destro dai 25 metri che, deviato, si è andato a insaccare alla sinistra del portiere dei clivensi.

Dopo un inizio difficoltoso, dunque, lo spagnolo sembra essersi inserito nei meccanismi di Massimiliano Allegri. Preso dalla Roma la scorsa sessione di calciomercato, Bojan spera di potere rimanere in rossonero. Anche perché ora è il club di via Turati ad avere il diritto al suo riscatto.

Lo ha chiarito ieri l’ad Adriano Galliani. “Al presidente Berlusconi è piaciuto molto Bojan, sembra quello del Barcellona. Ha i piedi buoni. Abbiamo pagato un prestito alla Roma e pagato il diritto di riscatto al Barcellona – ha chiarito Galliani –  è una cosa che nessuno sapeva. Mi sono recato personalmente a Barcellona”.

Lo spagnolo di origine serba, classe 1990, è cresciuto nelle giovanili del Barça. Con la squadra maggiore ha disputato, tra il 2007 e il 2011, 104 partite  e segnato 26 gol. Ha dunque esordito a 17 anni a fianco di Lionel Messi. Al Barcellona lo consideravano un potenziale fenomeno, anche se faceva molta panchina per la concorrenza dei Pedro e dei David Villa. Così nell’estate del 2011, lo spagnolo di origine serba è passato alla Roma. Nella capitale, ben 33 partite complessive, ma soltanto 7 gol.

Bojan ha quindi deciso di cambiare ancora una volta aria, approdando al Milan. Il club di via Turati ha dunque il diritto di riscatto. Anche se Galliani non ha specificato quale cifra il Milan dovrebbe pagare al Barcellona. Si sa che con la Roma, il club campione del mondo aveva trovato un accordo sulla base di 28 milioni di euro. Bisogna vedere se Galliani è riuscito a fare abbassare le pretese economiche del Barça. Di sicuro, il Milan non spenderebbe quella somma in questo particolare momento economico.

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