La Juventus ed i suoi tifosi non accettano lezioni di calcio dagli ‘onestoni’, la Juventus ha pagato per quegli scudetti vinti sul campo e ritirati dalla propria sala dei trofei. E questo è un dato.

L’Inter è invece riuscita ad evitare ogni problema grazie alla prescrizione e soprattutto grazie a condanne che le hanno permesso di vincere tutto, togliendole di torno le dirette rivali  che andavano in serie B o lottavano per non retrocedere, partendo con molti punti in meno rispetto alle altre squadre.

La Juventus ed i suoi tifosi accetteranno però una lezione di coerenza: l’anno scorso quando Adriano Galliani aveva dichiarato che lo Juventus Stadium era stato violato nei 90 minuti regolari in Coppa Italia tutti sghignazzavano.

E soprattutto tutti i giornali d’informazione filo-juventini avevano disegnato il nostro amministratore delegato come un millantatore, che gettava fumo negli occhi dei poveri tifosi milanisti.

Da ieri invece gli stessi filo-juventini dichiarano che il Milan lo scorso marzo era già riuscito nell’impresa e che il primato di aver violato lo Juventus Stadium non è dunque da attribuire all’Inter.

A noi tutta questa polemica interessa relativamente poco, ma lasciateci dire: la prossima volta un pizzico di coerenza in più non guasterebbe.

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