Brutto momento quello di Philippe Mexes, il centrale di Tolosa arrivato a Milanello la scorsa stagione a parametro zero, e spacciato come l’affare del secolo, sembra arrivato al capolinea della parentesi rossonera.
L’estate del 2011 che lo vide approdare alla corte di Allegri, pur giá acquistato nel mercato invernale precedente, apparve agli occhi del francese un traguardo da tenero stretto, e da considerare un punto di arrivo nella sua carriera calcistica. Il difensore classe 1982, veniva da un brutto infortunio che lo costrinse a saltare parte della scorsa stagione, e sarebbe stato a detta di tanti, l’innesto fondamentale della retroguardia milanista, allorché uno tra Thiago Silva e Nesta si fossero resi indisponibili.
Al suo rientro in gruppo, vuoi per il non inserimento negli schemi di Allegri, vuoi per la lunga assenza dai campi di gioco, Mexes non si fece vedere, anzi si, ma le sue apparizioni furono per il popolo rossonero una debacle inquietante. Come dimenticare il rigore causato al Camp Nou contro il Barcellona, quando si era sull’ 1-1, e che aprí la strada alla vittoria blaugrana, in quel tragico quarto di Champions League?
Ma andiamo avanti, da separato in casa questa estate, il francese, è pian piano riuscito a ritagliarsi un suo spazio, non dando mai l’impressione di essere quel fuoriclasse spacciato dalla dirigenza rossonera, ma facendo veder una crescita incoraggiante. Adesso l’ex Roma che avrebbe potuto essere il faro della difesa del Milan, appare sempre di piú come l’anello debole, nonostante i suoi 4 milioni di Euro che percepisce a stagione. I rossoneri vista la politica finanziaria applicata questa estate , e che sta contribuendo alla disfatta sportiva della storia di via Turati, dovrebbero a tutti i costi liberarsi di questo grosso fardello.
I soldi risparmiati dall’ingaggio del centrale di Tolosa, permetterebbero a Galliani di spalmare i 4 milioni di un anno di Mexes, in 2/3 anni su un giovane di valore superiore, come Yanga Mbiwa ad esempio, e avere un futuro certo per una retroguardia che fa acqua da tutte le parti. Le offerte per il francese non mancano, e allora perché non sfruttare l’occasione? Manchester United e Arsenal lo vorrebbero avere, perché non accontentarli? Magari già a gennaio!