Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Luigi. Per inviare idee, commenti, insulti, opinioni e pianti disperati è possibile usare l’indirizzo mail di Canale Milan, info@canalemilan.it.
Ed eccoci al giorno della venuta. Sembra l’inizio di una preghiera e forse lo è per certi versi, la preghiera di molti tifosi rossoneri. Oggi Silvio Berlusconi farà visita a Milanello. Certo può sembrare una novità visto le sue preoccupazioni politiche di ultimo corso, ma speriamo sia la svolta per bacchettare un po’ tutto lo staff tecnico e giocatori compresi. Sicuramente si parlerà di stati d’animo, di tattica, di classifica e magari di calciatori assenti, di certo speriamo non si parli di politica. Una cosa che salta alla mente la vicina election day o primarie, chissà sembra più che una visita di cortesia, una evidente campagna prevoto! Comunque sia, oggi il Rettore farà visita ai suoi allievi. L’ex università del calcio italiano, il club che vanta più titoli al mondo, si presenterà al suo presidente. Allegri dovrà forse spiegare come mai ci troviamo così in basso in classifica pur avendo in squadra giocatori di 9 nazionali del mondo calcistico, forse dovrà spiegare perché Montolivo ed El Shaarawy dialogano così bene in nazionale o perché De Jong sia così importante per la sua Olanda. Mi piacerebbe assistere all’incontro per poter suggerire quello che da fuori, noi tifosi, siamo stufi di vedere. Caro presidente, finora ci ha sorpreso con le sue Mandrakate ora ci sta lasciando le briciole di una favola forse ormai, è al termine. È ora di una svolta, prendiamoci anche noi dei partner stranieri, visto la sua amicizia con un manager del calibro come Briatore, si faccia suggerire come si fa a vincere! Forse Galliani sarà stato un grande Mission Man ma ora sta cominciando a fare troppo spesso cilecca. Ok il poco denaro a disposizione ma mi spiegate come mai un Catania con poco budget ha giocatori che lo portano tra i primi 5 in classifica? O perché l’Atalanta, con un allenatore di poco riscontro giornalistico si trova a battere l’Inter ed essere pur penalizzata, sopra di noi? I fatti sono questi, caro Silvio. Abbiamo una rosa di 30 giocatori ma ce ne sono troppi non pervenuti, o diciamo lontani dal loro lustro. Forse è il momento di cambiare, no?